TRENTOLA DUCENTA. L’Albanova piega in rimonta la Real Maceratese nella prima giornata del girone A di Promozione. Allo stadio “Comunale” di Trentola Ducenta, la compagine del presidente Andrea Guida e del vicepresidente Giuseppe Iannotta soccombe con il punteggio di 3-1 al cospetto del team del presidente Giuseppe Zippo. Il big match della prima giornata regala grandi emozioni soprattutto nella seconda frazioni, con quattro reti messe a segno ed un rigore sbagliato. Per i maceratesi del dg Modesto Giraldi e del ds Salvatore De Cesare grande rammarico per il vantaggio poi rimontato e per qualche chance non concretizzata che avrebbe potuto dare altro senso al punteggio. Entusiasmo, invece, per i padroni di casa dell’allenatore Luigi Sanchez che partono con il piede giusto in campionato. L’intera società della Real Maceratese ringrazia l’Albanova per la grande accoglienza ricevuta, che ricambierà nella gara di ritorno.
GARA. L’allenatore biancoazzurro Giuseppe Cicala deve fare a meno degli squalificati Lauritano e Forro e degli infortunati Legnante e Monaco. Assenze di quattro ipotetici titolari nello scacchiere maceratese. La prima frazione è caratterizzata dal grande equilibrio. Un’occasione per parte. Prima Di Pietro calcia dal limite, trovando la risposta di Mormile (22’), poi, su lancio di Celio, Riccio ha la chance buona ma si allunga troppo la sfera e perde l’attimo (31’). Nel secondo tempo entra meglio in campo la Real Maceratese che va al tiro con Capasso: para Speranza (49’). Che sia tutt’altro spettacolo ce se ne accorge al 53’, quando l’arbitro assegna il penalty ai padroni di casa per fallo di Russo su Di Pietro. Dal dischetto Brancaccio si lascia ipnotizzare da Mormile che si butta sulla sua sinistra e respinge la conclusione. Il forte pipelet maceratese si fa perdonare per l’errore in Coppa Italia ed aumenta il numero di rigori parati con la maglia biancoazzurra. “Goal mangiato, goal subito”: la legge del calcio non sbaglia mai e la Real Maceratese si porta in vantaggio al 63’. Azione di contropiede avviata da Celio. Capasso premia la sovrapposizione di De Falco che crossa: la sfera arriva sui piedi di Guerrazzi che, da appena dentro l’area, trafigge Speranza con un tiro a volo. Quinto goal in appena cinque giorni per il calciatore maceratese doc che viene festeggiato da tutti i compagni. I maceratesi sfiorano il raddoppio con Riccio (76’), poi vedono cambiare la partita inesorabilmente al 77’. Al limite dell’area, l’arbitro sanziona con il cartellino giallo il fallo di Russo su Brancaccio. Per il centrocampista è il secondo giallo, quindi la Real Maceratese resta in inferiorità numerica. Alla battuta della punizione si presenta lo stesso Brancaccio che scavalca la barriera e timbra il pareggio. Il doppio episodio sfavorevole taglia le gambe ai maceratesi che subiscono un minuto dopo il ribaltone (78’). Brancaccio libera Di Pietro sul fondo, cross e Liccardi, appostato sul secondo palo, appoggia in rete. Lo stesso Liccardi chiude la contesa al 91’, concretizzando l’assist di Noè Oliva. Dunque la partita finisce col punteggio di 3-1.
Tabellino: ALBANOVA-REAL MACERATESE = 3-1 (parziali: 0-0; 3-1)
ALBANOVA: Speranza, Paduano, Motugno, Iannotti, Sacco, Borrelli, Russo, Savarese (68’ Liccardi), Di Pietro, Brancaccio (92’ Diana), Giuliano (85’ Oliva Noè). In panchina: Oliva Vittorio, Mazzotta, Fabozzi, Miraglia. Allenatore: Luigi Sanchez
REAL MACERATESE: Mormile, De Cesare, De Falco, Castiglione, Tartaro, Celio, Riccio, Russo, Capasso (80’ Faenza), Guerrazzi, De Luca. In panchina: Perrotta, Fontana, Trotta, Ambrosanio, Chiaiese. Allenatore: Giuseppe Cicala
RETI: 63’ Guerrazzi (R), 77’ Brancaccio (A), 78’ Liccardi (A), 91’ Liccardi (A)
ARBITRO: Andrea Belluomo della sezione di Torre Annunziata (assistenti: Francesco Meglio e Vincenzo Massa di Torre del Greco)
NOTE: Ammoniti: Brancaccio (A); Mormile, Tartaro, Celio, Faenza (R). Espulso: Russo al 75’ per doppia ammonizione (R). Brancaccio si fa parare un rigore al 53’ (A). Spettatori: 200
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA A.S.D. REAL MACERATESE