MONDRAGONE – La notizia ha del clamoroso. Secondo voci attendibili che ci sono pervenute in redazione, il Mondragone ha presentato ricorso, in merito alla gara del girone 2 di Coppa Italia giocata sabato scorso all’Ocone di Ponte. Il team domiziano ha perso 4-2 sul campo contro i padroni di casa del Ponte ma potrebbe ribaltare il punteggio in uno 0-3 a tavolino, nel caso in cui venisse accolto il reclamo. Il motivo del ricorso è la posizione irregolare di Marco Candrina che ha giocato l’intera partita ed ha anche segnato il terzo goal sannita (CLICCA QUI PER LEGGERE LA CRONACA DELLA GARA). L’esperto calciatore, che in passato ha giocato in Serie B con il Bari, oltre che con Pro Patria, Pavia e Benevento, non avrebbe potuto prendere parte al match, perché era squalificato. Lo attesta il comunicato numero 23 del 17 settembre 2015, nel quale l’atleta è stato squalificato per una giornata, a causa della recidività in ammonizione. In Coppa due ammonizioni valgono la squalifica e lui le ha subite contro Ardor Casalnuovo e Taurano, nel girone 18 di Coppa Italia Eccellenza & Promozione 2015-2016.
LA SQUALIFICA. In particolare, Candrina ha ricevuto il secondo cartellino giallo nella sfida del 9 settembre contro il Taurano, in occasione della vittoria esterna per 1-2. Una partita che sancisce l’eliminazione da parte del Ponte, mentre a passare il turno è l’Ardor Casalnuovo. In caso di eliminazione la squalifica non viene annullata, anzi da regolamento, deve essere scontata nell’annata successiva della competizione tricolore (quella attuale). Particolare che è sfuggito ai dirigenti del Ponte, i quali lo hanno inserito lo stesso in distinta. Di questo errore se ne sono accorti subito i segretari del Mondragone che hanno presentato subito reclamo.
LA CLASSIFICA DEL GIRONE 4. Qualora il Giudice Sportivo dovesse accogliere il ricorso dei domiziani, cambierebbe completamente la classifica del girone 2 di Coppa Italia (ci mettiamo il senno del poi, perché bisogna vedere se è stato fatto preannuncio di reclamo e ricorso nei tempi giusti e se non è stato sbagliato niente nella formulazione del reclamo). Al momento Real Maceratese e Ponte hanno tre punti, con differenza reti +4 e +2; il Mondragone a quota zero. In caso di accoglimento, la graduatoria diventerebbe Real Maceratese e Mondragone con tre punti, con differenza reti +4 e +3, ed il Ponte che, invece, torna a zero punti. Per questo motivo, acquisisce sempre maggiore importanza la sfida che si dovrebbe disputare da calendario mercoledì 14 settembre al “Salvatore Gregorio Conte” di Mondragone tra i padroni di casa e la Real Maceratese. Utilizziamo il condizionale, perché il risultato sub judice della partita potrebbe far slittare a data da destinarsi la disputa del match decisivo per la qualificazione ai sedicesimi di finale. Perché è giusto che le due squadre che si affronteranno sappiano per bene di quali risultati hanno a disposizione per passare il turno.