SANTA MARIA CAPUA VETERE – La convivenza con la Casertana si fa sempre più forzata per il Gladiator. L’accordo raggiunto dalla società rossoblù con la proprietà del centro sportivo Talamonti ha lasciato di stucco il trio De Felice-Morico-D’Anna che, già da luglio, si era messa d’accordo per fare dell’impianto ubicato alle spalle del cimitero il quartier generale della stagione 2016-2017. Invece, i proprietari del Talamonti, da buoni economisti, non si sono posti problemi etici nell’accettare la proposta della Casertana e nell’inserire le due squadre nei vari tasselli disponibili. Così il “Talamonti” è diventato contestualmente casa Casertana e casa Gladiator. Un evento paradossale, considerando che le due tifoserie vivono da anni un’accesa rivalità che non sfoga in confronti fisici e verbali, solo perché falchetti e neroazzurri disputano da diverse stagioni categorie completamente differenti. Risale infatti ai primi anni 2000 l’ultima volta che entrambe hanno giocato nello stesso campionato e girone.
NUOVA CASA. Sin dopo l’ufficializzazione della negoziazione capitalizzata dalla Casertana con il Talamonti, il direttore generale Salvatore Bruno D’Anna ed il direttore sportivo Antonio Governucci hanno avuto mandato dallo staff societario di trovare un nuovo impianto per gli allenamenti. Secondo i beneinformati, sin dalle prossime settimane la squadra di Luigi Squillante si potrebbe spostare al campo sportivo “Domenico Leggiero” di Casapulla per svolgere le sedute, fatta eccezione per l’impiego del Piccirillo per disputare l’eventuale partita amichevole del giovedì e la rifinitura del sabato mattina. Altra eccezione potrebbe essere l’utilizzo di uno stadio dotato di manto in erba sintetica, quando il Gladiator dovrà affrontare trasferte con squadre che giocano sul sintetico. In questo caso, i neroazzurri potrebbero usufruire del “Comunale” di Vitulazio e si vocifera anche del “Reale” di Capua. Se dovesse ufficializzato, il “Leggiero” di Casapulla diventerebbe la nuova “casa Gladiator”, considerando che lì già si allena il settore giovanile e Ciro Torino, gestore del campo, è stato investito della carica di responsabile del settore giovanile neroazzurro. Una scelta che verrebbe applaudita dai tifosi, i quali non hanno mai visto di buon occhio la scelta di un impianto di Caserta come terreno di gioco per gli allenamenti.