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MONDRAGONE – Botta e risposta tra la società del Mondragone e l’ex dg Fernando Del Prete. Sul social network, si sono espressi la parte societaria e la vecchia figura dirigenziale. Si inizia con il messaggio apparso sulla pagina ufficiale del club domiziano il 20 agosto. Segue la replica del dg Del Prete del 25 agosto.
POST ASD MONDRAGONE. Egregio sig. Direttore Del Prete Fernando, sono mesi che continua a offendere, minacciare ed inveire contro questa umile associazione sportiva. Lo fa sui social e lo fa girando tutti i bar del paese. Dice a più riprese di amare la maglia ma poi si appropria indebitamente di tutto il materiale sportivo dell’Asd Mondragone. E si permette di parlare di vergogna?
Le vogliamo ricordare solo poche cose.
E’ trascorso più di un anno, era il mese di Maggio 2015, da quando lei, insieme ad alcuni amici, ha dato vita all’Asd Mondragone, partecipando attivamente a tutte le fasi operative, a partire dall’acquisizione del titolo di Eccellenza, e a tutto ciò che riguardava le scelte tecniche nonché a quelle organizzative e societarie.
La sua non è stata una semplice militanza come socio o semplice dirigente, lei ha ricoperto ruoli dirigenziali di importanza rilevante nella passata stagione sportiva, che purtroppo, a tutti è noto come sia finita.
Noi tutti della ASD Mondragone non riusciamo a comprendere il suo comportamento che da mesi ha assunto nei nostri confronti.
E’ arrivato il momento di ricordarle e far conoscere a tutti, alcuni passaggi che questo gruppo di amici ha inteso intraprendere soprattutto nei suoi confronti con comportamenti leali e rispettosi della sua persona.
Il 28 maggio 2016, tutti i soci della ASD Mondragone, all’unanimità hanno preso la decisione di consegnare nelle sue mani il Titolo Sportivo di Promozione in forma completamente gratuita, nulla è stato mai chiesto e preteso a livello economico, avendo come unico interesse comune quello di far continuare l’attività Calcistica a Mondragone.
Lei dopo aver consultato amici e conoscenti a lei cari, non trovando persone che volessero fare calcio con Lei, ha desistito dall’impresa, dichiarando di dare la massima disponibilità a questo gruppo e invitandolo a continuare per il bene del Calcio Mondragonese.
Ha dato la sua parola d’onore che avrebbe fatto un passo indietro, accettando le decisioni della maggioranza, ed inoltre proprio lei è stato il promotore dell’elezione all’unanimità dei Presidenti Lampitiello e Fabio Del Prete.
Veda signor Direttore Del Prete Fernando, noi siamo un semplice gruppo di persone che non hanno mai avuto esperienze nel mondo del calcio nè come calciatori, nè da Allenatori o Direttori, la nostra esperienza è diretta e relativa tutta alla passata stagione, in questa abbiamo dovuto apprendere in fretta.
Veda signor Direttore Del Prete Fernando, noi siamo un semplice gruppo di persone che amano il Calcio e hanno voglia di stare insieme democraticamente e senza sopraffazioni, per il solo gusto di stare insieme con o senza il calcio.
Ci affascina l’idea di far conoscere e promuovere Mondragone, attraverso il calcio, come un paese accogliente e cordiale.
Ovviamente anche attraverso le vittorie, perché a nessuno piace perdere, ma le eventuali sconfitte, non vengono vissute come sconfitte personali, ma solo come uno dei tre risultati possibili.
Il nostro comportamento è stato apprezzato da tutti gli addetti ai lavori della Regione Campania e tutte le testate giornalistiche hanno fatto a gara per trovare forme originali per elogiare l’accoglienza e l’ospitalità ricevuta a Mondragone. Nessuno, ma proprio nessuno se lo sarebbe mai aspettato che a Mondragone esistono anche le persone per bene.
Per gestire e dirigere una squadra di calcio ci vuole pazienza, dedizione e sacrificio ma soprattutto lealtà e coerenza, non occorre essere stato un calciatore come Lei.
Questa sua idea malsana che con la violenza si vincono le partite e si sopraffanno i soci, segna una netta linea di divisione con lo spirito dell’Asd Mondragone. Le ribadiamo ancora questo punto. La violenza non ci appartiene, noi andiamo con i figli in tutte le trasferte e ovunque abbiamo trovato un’accoglienza spettacolare. Noi non siamo abituati a rimanere a casa, i giorni delle trasferte, come lei è ad uso fare, salvo poi avere atteggiamenti non condivisibili durante le partite casalinghe. Tanti errori abbiamo commesso ed altri ne commetteremo, non per questo ne faremo una tragedia.
Ancora una volta, per l’ennesima volta, la invitiamo con 10 mesi di anticipo, a creare un bel gruppo di persone, in modo che questa associazione, il giorno dopo l’ultima giornata di campionato, possa mettere il titolo sportivo nelle sue mani a titolo gratuito e possa avere il massimo dello splendore. Tanto era dovuto a Lei ma soprattutto a tutti i veri sportivi e tifosi della nostra città e grazie per le morbose attenzioni. Umanamente e lucidamente incomprensibili.
Il Mondragone si ama, non si discute.
“Tutto il resto è noia “
MESSAGGIO DEL PRETE. In riferimento al messaggio apparso in data 20 agosto 2016, non firmato, il sottoscritto Pietro Del Prete, detto Fernando, con la presente deve necessariamente evidenziare quanto segue.
1) innanzitutto, il sottoscritto nel prendere atto del messaggio del 20 agosto 2016,chiede a coloro i quali si siano resi responsabili di quanto asserito nello stesso di provare il relativo contenuto. credo che affermazioni come quella di avere sottratto tutto il materiale sportivo dell’a.s.d. Mondragone o di essere considerato come portatore di valori o di idee malsane di violenza non solo sono infondate ma debbono trovare una spiegazione o un chiarimento da parte dei responsabili, poichè di dette affermazioni, le stesse potrebbero emergere nelle sedi opportune.
2) in secondo luogo, in riferimento alle modalità relative il passaggio di gestione dell’a.s.d. Mondragone, che non vede più la mia presenza, il sottoscritto deve altresì precisare che i fatti così come prospettati nel citato messaggio del 20 agosto 2016 non trovano fondamento sotto nessun profilo; in proposito, mi riservo ogni ulteriore commento o azione anche all’esito del chiarimento o spiegazione che con questa mia si chiede ai responsabili del predetto messaggio. Pertanto, attendo nel più breve tempo possibile che i responsabili di detto messaggio del 20 agosto 2016, non recante nessuna firma, apparso su questo profilo, provvedano a fornire una spiegazione, un chiarimento o quanto meno diano prova di quanto da loro asserito.
in mancanza, mi vedrò costretto a tutelare la mia persona nelle sedi opportune.
in fede
Sign. Pietro Del Prete, detto Fernando