Domenica la Casertana sarà impegnata a Melfi contro l’undici di Nicola Romaniello. Sarà una sfida speciale per il tecnico aversano che incontrerà i suoi vecchi calciatori (almeno quelli che sono rimasti) e anche un confronto diretto con Andrea Tedesco, attuale allenatore dei falchetti. “Ma non giochiamo io e Romaniello – ha detto – perciò è giusto focalizzare l’attenzione altrove. Si affrontano due squadre che cercano le prime risposte dalla prima gara ufficiale. Per quel che ci riguarda vogliamo partire bene perché nell’ambiente c’è sfiducia e vogliamo provare a far ricredere gli scettici”. E sul Melfi dice: “Conosco la loro forza e ha sempre dato filo da torcere a tutti gli avversari. E’ una squadra ostica difficile da affrontare anche se ha cambiato molto”. Per quel che riguarda il mercato ribadisce un concetto espresso già in passato: “Servono tre pedine e ne abbiamo già parlato. Il mercato si concluderà il 31 e per qualcuno che può arrivare ci potrebbe essere un altro che va via. Non lo possiamo sapere. Adesso – conclude il tecnico avvicinato da Enzo Di Nuzzo – concentriamoci sulla prima gara di un campionato che sarà indubbiamente difficile per tutti”.