Ricorso dell’Olympia Agnonese contro la Madre Pietra Daunia: ecco il motivo. Trasferta molisana in Coppa Italia per il Gladiator?

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Potrebbe cambiare la prima avversaria stagionale del Gladiator. Sul comunicato ufficiale della Serie D di ieri, il risultato della partita tra Olympia Agnonese e Madre Pietra Daunia non è stato omologato in seguito al ricorso dei padroni di casa che sul campo hanno perso col punteggio di 1-2. Il motivo del ricorso è la posizione irregolare di diversi calciatori, tra cui anche il portiere Despucches, che, secondo la società molisana, non sarebbero vincolati alla Madre Pietra Daunia. Ravvisando queste irregolarità di tesseramento, il segretario Antonio Melloni ha presentato prima preannuncio di reclamo e poi ricorso. Qualora il ricorso dovesse essere accolto dal Giudice Sportivo, il Gladiator non giocherebbe più a San Giorgio Apricena, bensì si sposterebbe a giocare la gara al “Civitelle” di Agnone.