L’ex Masecchia: “Alla Casertana servono solo piccoli ritocchi. Girone I molto duro, ma noi possiamo stupire. Gladiator da primato, l’Aversa può confermarsi”

Quindici anni fa ha indossato la maglia della Casertana e non ha mai dimenticato quella stagione. Oggi Giovanni Masecchia è diventato un allenatore stimato che è stato scelto dal Gragnano per il prossimo campionato di serie D. Giovedì il test amichevole contro i falchetti è stato emozionante. “Fu un anno affatto semplice, ma riuscimmo a centrare l’obiettivo salvezza. Sono rimasto affezionato a questo club, una piazza che non si può dimenticare. Auguro a tutti di poter raggiungere i traguardi prefissati perché parliamo di una società gloriosa campana”. Dal punto di vista tecnico Casertana ancora in rodaggio e bisognosa di rinforzi: “Ha giocatori di talento – continua Masecchia – e le idee non mancano. Questi sono test fini a se stessi, ma li ho visti abbastanza bene. Qualche ritocco ci vuole, ma nel complesso potranno dire la loro”. Per quanto riguarda le ambizioni del Gragnano ammette: “Il girone I è particolarmente impegnativo. Ci sono almeno sette-otto squadre con giocatori importanti che ambiscono a posizioni da vertice. Confido molto nella mia squadra, ho trovato un gruppo eccezionale e ad esempio giovedì contro una compagine di Lega Pro abbiamo fatto davvero bene. Potremmo essere la sorpresa, almeno dobbiamo provarci perché bisogna rispettare tutti senza avere paura. Poi sarà il campo a dire l’ultima parola”. Sulle altre ex Aversa e Gladiator rivela: “La Normanna ha fatto una grande stagione con giovani di valore e credo che si riproporranno e almeno proveranno a farlo a certi livelli con la stessa mentalità. Il Gladiator non lo scopro io ed è sicuramente da vertice. Ha fatto innesti mirati e potrà recitare un ruolo da protagonista”.