In una intervista rilasciata oggi al Mattino a firma di Riccardo Marocco, il centrocampista Fabio Mangiacasale parla del suo possibile ritorno in rossoblù e dei tempi di recupero. «Per ora non c’è stata nessuna firma -conferma Mangiacasale – ma non perché non ci sia accordo, tutt’altro. Voglio vedere, infatti, come procederà il recupero da questo infortunio. Resta il fatto, però, che non vedo l’ora di tornare a Caserta per le tante cose belle vissute nella passata stagione e che il grave infortunio di aprile non ha certo cancellato. Oltretutto, a Caserta c’è uno staff medico che conosce bene la situazione essendomi operato proprio nell’ospedale del capoluogo. Dopo che ho tolto il gesso – continua – mi sono subito messo al lavoro iniziando a correre e poco per volta aumentando i relativi carichi. Nelle ultime settimane sono stato ospite di una compagine di Eccellenza della zona in cui vivo, ma è chiaro che si tratta di una tipologia di lavoro diversa da quella di una squadra di Lega Pro. In ogni caso sono clinicamente guarito, devo solo riprendere la condizione, per cui non credo di poter tornare in campo prima della fine di settembre. Ho ancora una placca fissata al perone, anche se il medico mi ha dato libertà di scegliere se rimuoverla o meno. Tutto dipenderà dal grado di fastidio che avrò quando inizierò a lavorare con maggiore intensità. Però, ripeto, non vedo l’ora di tornare sul campo del Pinto».