Espugnare il ‘Romeo Menti’ di questi tempi era davvero impossibile. La Casertana, di cui bisogna apprezzare per lo sforzo del secondo tempo, è in fase di costruzione e non è riuscita ad opporre resistenza ad un avversario meglio strutturato fisicamente, con un modulo collaudato seppur in formazione largamente rimaneggiata. Partita che sembrava archiviata già a fine primo tempo con tre gol incassati e zero tiri dalle parti di Benussi. Qualche segnale di risveglio nella ripresa e prima Giorno poi Lorenzini riaprono clamorosamente il match. Un finale in crescendo con qualche brivido per i vicentini che restano anche in dieci. Poi in pieno recupero Galano beffa Anacoura ancora una volta non impeccabile.
IL PRE PARTITA – Rispetto alle formazioni annunciate alla vigilia una novità per parte: Francesco Giorno tra gli ospiti al posto di Taurino che finisce in panchina e Di Piazza (ex Akragas) che viene preferito a Giusti. Per il resto tutto confermato. Al Menti presenti circa 2000 persone con una trentina provenienti da Caserta.
PRIMO TEMPO – Avvio accorto da parte le squadre con il Vicenza che prova ad imporre il ritmo, ma la Casertana se la cava senza troppa sofferenza. Al sesto Pucino prende palla a centrocampo, avanza e lascia partire una conclusione abbondantemente alta. I campani incontrano difficoltà a sfondare la retroguardia e al primo vero affondo i biancorossi passano. Raivecic conquista palla sulla linea di rigore, spalle alla porta si decentra sulla destra e spara un destro imprendibile. 1-0 e gara in salita per i rossoblù che non riescono a reagire. Il Vicenza spinge sull’acceleratore quando vuole e trova con Di Piazza il raddoppio poco dopo la mezz’ora (34′). L’attaccante si fa trovare pronto davanti ad Anacoura, lo sbilancia con una finta e insacca a porta libera. E’ un pomeriggio nero per la difesa casertana che non tiene gli esterni in alcun modo e al 38′ cross di Pucino e D’Alterio nel tentativo di anticipare tutti la scaraventa alle spalle di Anacoura. Dopo te di recupero squadre negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con il gol rossoblù. D’Alterio sventaglia dalla destra per Pezzella che di sinistro mette al centro. Corado salta più alto di tutti, ma Bogdan lo spinge e per Mainardi è rigore. Sul dischetto si porta nuovamente Giorno che come contro il Tuttocuoio fa centro. 3-1. Qualche segnale di risveglio da parte di Potenza e compagni che al 60′ vengono graziati dal segnalinee che annulla il 4-1 per posizione di offside di Raicevic. Col passare dei minuti il Vicenza abbassa il ritmo e la Casertana riesce ad accorciare ulteriormente. Al 67′ punizione di Giorno che pesca la testa di Lorenzini e il difensore è bravo ad insaccare il 3-2. Veneti che provano subito a rispondere con una conclusione di Di Piazza respinta da Anacoura con i piedi, poi Galano non trova lo specchio. Sul capovolgimento di fronte (71′) il neo entrato Taurino mette al centro per Corado che stoppa il pallone e in girata la manda non lontano dal palo. Tedesco inserisce Kuseta per dare maggiore freschezza e lucidità in mezzo al campo. Benussi non corre più pericoli anche se la Casertana chiude avanti e lascia sperare. Doppio giallo per Siega che lascia i suoi in inferiorità numerica negli ultimi quattro minuti di recupero. Al 94′ Galano beffa Anacoura dalla distanza (non esente da colpe l’estremo difensore) e titoli di coda che scorrono inesorabilmente. Buon secondo tempo per gli undici di Tedesco, ma servono rinforzi.
VICENZA: Benussi, Pucino (85′ Fontanini), Bogdan, Signori (Bianchi), Galano, Raicevic, Pinato, Rizzo, Di Piazza (82′ Cernigoi), Siega, Beduschi. A disp. Dani, Bellomo, Giusti, Coulibaly. All. Lerda
CASERTANA: Anacoura, Finizio, Pezzella, Giorno, Lorenzini, Potenza, De Marco (61′ Matute), Rajcic, Corado, D’Alterio (76′ Kuseta), De Filippo (65′ Taurino). A disp. Fontanelli, Ramos, Bernardes, Gala, Dell’Anno, Kuseta, Carriero, Colli, Moretta. All. Tedesco
ARBITRO: Mainardi di Bergamo
RETI: 13′ Raicevic, 34′ Di Piazza, 38′ aut. D’Alterio, 54′ Giorno (rig.), 67′ Lorenzini, 94′ Galano
AMMONITI: Potenza, Siega, Giorno, Galano, Beduschi, Kuseta
ESPULSO: Siega per doppia ammonizione
NOTE: pomeriggio caldo, terreno in buone condizioni. Spettatori 1736 (16811 incasso) con una cinquantina di ospiti. Rec. 3′ e 4′