CASERTA. In uno stadio semideserto (siamo in piena estate) parte la stagione ufficiale della Casertana 2016-17. I nuovi falchi, rosa decisamente stravolta (e ridimensionata) rispetto alla passata stagione, affrontano il Tuttocuoio nel primo turno di Tim Cup.
Assente l’attaccante argentino Corado, ancora non in possesso del transfert dalla federazione cilena, nel riscaldamento si è infortunato Giannone che ha ceduto la maglia da titolare a Taurino. I pisani in campo con le maglie personalizzate, la Casertana ancora no.
Tedesco propone il 3-4-3, con in attacco, da destra verso sinistra, Taurino, De Flilippo e Alfageme. Le chiavi del centrocampo sono affidate al figliuol prodigo Rajcic, Potenza invece guida la difesa. Il 4-3-3, invece è lo schema tattico del Tuttocuoio.
PRIMO TEMPO. La prima occasione dell’incontro è a favore dei padroni di casa. Cross dalla sinistra di Pezzella, al 7’, con Taurino che colpisce bene di testa ma manda alto. I ritmi sono bassi, un po’ per i carichi di lavoro, un po’ per il gran caldo. Alfageme è già in forma campionato, per adesso è l’unico che dà profondità e consistenza all’attacco. Al 25’ Borghini da fondo campo crossa basso sul primo palo, Caciagli anticipa tutti ma Anacoura è bravo a mettere in angolo. Difesa casertana statica. E’ un buon momento per la formazione ospite. Un minuto dopo il Tuttocuoio passa in vantaggio. Pellini lascia partire un gran destro da oltre venticinque metri che sorprende il numero uno rossoblu e palla che termina la corsa all’incrocio dei pali. Pesca il jolly il centrocampista pisano, non impeccabile Anacoura, ben distante dalla linea di porta. Tedesco prova a confondere i difensori neroverdi scambiando le posizioni dei tre attaccanti. CI si aspetta la reazione dei rossoblu, che non arriva. La manovra continua ad essere macchinosa, si gioca più per linee orizzontali e si cerca poco la profondità. Qualche buona azione si spegne sulla trequarti. Si torna negli spogliatoi con il Tuttocuoio in vantaggio, gara decisa, sin qui, da un eurogol di Pellini, per il resto noia e caldo.
SECONDO TEMPO. Nessun cambio, si ricomincia con gli stessi attori dei primi quarantacinque minuti. Dopo un minuto e mezzo Shekiladze lanciato sul filo del fuorigioco si mangia il gol del 2 a 0. Un minuto dopo è ancora l’attaccante georgiano a mettere in subbuglio la difesa rossoblu. La Casertana sembra essere ancora negli spogliatoi. Un sussulto al 7’, quando De Marco ci prova, senza fortuna, dalla distanza. Bisognerebbe cambiare qualcosa a metà campo ed ecco che Tedesco, tempestivamente, sostituisce un affaticato Rajcic con Matute. I minuti trascorrono inesorabili, con la Casertana che non riesce a riequilibrare la gara. Tedesco richiama Taurino, uno dei più propositivi, ed inserisce Kuseta. Il croato fa l’esterno nel tridente di attacco. Primo tiro nello specchio della porta dopo oltre un’ora di gioco da parte dei falchetti, indirizzato da Matute. Conclusione lenta e centrale. Pericoloso Alfageme subito dopo, con un destro da posizione impossibile. La Casertana spinge l’avversario nella propria metà campo. E’ il momento di spingere sull’acceleratore. Tedesco toglie un difensore e inserisce un centrocampista, Giorno. Al 35’ un rimpallo in area favorisce Alfageme che calcia sul portiere. I neroverdi controllano il vantaggio senza grandi difficoltà, favoriti dai falchetti che non sono riusciti a cambiare ritmo. Colpo di scena al 45′. Lungo lancio in profondità per Alfageme che si scontra con Nocchi in uscita. Fallo di quest’ultimo e calcio di rigore a favore dei falchetti. Dal dischetto Giorno non fallisce e incontro riaperto. Si va ai supplementari.
PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE. Dopo tre minuti il Tuttocuoio torna in vantaggio. Tempesti ruba palla sulla trequarti ad Alfageme e, indisturbato, si avvia verso l’area rossoblu. A circa venti metri dalla porta lascia partire un sinistro che coglie impreparato Anacoura. Al 12′ corta respinta della difesa e Giorno, al volo, calcia alto.
SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE. Si torna in campo dopo qualche minuto di pausa. Nenache un giro di lancette di orologio che la Casertana pareggia grazie ad un gran destro di De Marco. Le squadre sono stanche ma i rossoblu, sospinti da un tifo mai assopito, si lanciano in cerca della vittoria. Ed è così che arriva lo splendido gol di Kuseta. Ancora una rete dalla distanza. Bellissima. Un gol che permette alla Casertana di passare il turno. Domenica prossima si a a Vicenza.
CASERTANA – TUTTOCUOIO 3-2 d.t.s.
CASERTANA: Anacoura, D’Alterio (dal 29’ st Giorno), Pezzella, Rajcic (dal 9’ st Matute), Potenza, Lorenzini, Finizio, De Marco, De Filippo, Taurino (dal 14’ st Kuseta), Alfageme. A disp.: Fontanelli, Gala, Bernardes, Carriero, Ramos, Giannone, Dell’Anno, Moretta, Colli. All.: Tedesco.
TUTTOCUOIO. Nocchi (dal 1′ pts Cappellini), Picascia, Borghini, Bachini, Falivena, Shekiladze (dal 39’ Merhay), Tempesti, Masia (dal 15’ st Gelli), Caciagli, Berardi, Pellini. A disp.: Gremigni, Tiritiello, Siani, Frare. All.: Fiasconi.
ARBITRO: V. Fiorini di Frosinone; assistenti Colizzi e Guglielmi di Albano Laziale.
MARCATORI: Pellini al 26’ pt, Giorno al 46′ st, al 3′ pts Tempesti, al 1′ sts De Marco, 8′ sts Kuseta
NOTE: spettatori 900 circa; angoli 6-3 Casertana; ammoniti Rajcic (40’ pt), Masia (12’ st), Pezzella (23’ st), Potenza (44′ st), Matute (10′ pts).