È giunta ormai la fase decisiva della settima edizione del Torneo di calcio a 5 ‘Parrocchia S. Lucia’, appuntamento fisso ormai per gli sportivi di Cellole e del litorale domizio. Notevole anche il successo riscosso in questa edizione, sia in termini di pubblico che di presenze eccellenti in campo. Venticinque le squadre al nastro di partenza: 9 nei due gironi della categoria Junior e 16 nei quattro gironi della categoria Senior. Ovviamente il torneo Senior ha riscosso maggior attenzione vista la caratura delle squadre in campo.
Dino Fava e Luca Ricciardi oltre a tante altre presenze di spicco
Oltre al simbolo calcistico della zona, Dino Fava Passaro, da segnalare anche la presenza di un altro professionista, Luca Ricciardi, cellolese DOC lo scorso anno in forza al Tuttocuoio di Cristiano Lucarelli nel girone B di Lega Pro. Oltre a loro praticamente presenti tutti i calciatori, giovani e meno giovani, di spicco della zona domizio-aurunca. Molti gli esponenti della Sessana, che milita in Eccellenza, del Mondragone, che milita in Promozione essendo retrocesso proprio quest’anno, del Suio, Promozione laziale, di Roccamonfina, la cui squadra di calcio sta scalando le categorie del campionato molisano, oltre agli specialisti del Futsal mondragonese e non solo. Campioni affermati, giocatori nel pieno della propria vita calcistica e giovani promesse, un mix vincente che ha permesso al torneo cellolese di diventare un punto di riferimento nelle estati degli ultimi sette anni.
Semifinali, equilibrio e spettacolo per decidere le due che si contenderanno il titolo
Tornando al calcio giocato partiamo dalla categoria Junior. Le due semifinali hanno visto in campo i giovani nati tra il 2000 e il 2004. Nella prima semifinale la lotteria dei rigori ha sorriso ancora una volta, come accaduto ai quarti di finale, al team Moseca che ha avuto la meglio sul Tettenham per 4-3 dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sul 2-2. Meno equilibrata la seconda semifinale con Bastardi dentro che ha battuto con un netto 4-1 Birra Real.
Derby sessano nella prima semifinale
Alle 22 sono scattate le semifinali dei Senior. Prima sfida che ha visto un derby tutto sessano con la squadra del presidente Ciorra, contrapposta all’A.C. Sessana. Sono proprio quest’ultimi, vestiti di rossoblù, a partire forti con un doppio vantaggio firmato Aurilio e Marcello Fava, nonostante la pesante assenza del proprio portiere, sostituito tra i pali dall’attaccante Marraffino. I bianchi accorciano le distanze con Christian Quintigliano e vanno al riposo sotto di uno. Nella ripresa è ancora l’equilibrio a farla da padrone, con i bianchi che provano a pareggiare i conti e i cugini rossoblù che vorrebbero allungare e mettere la partita in ghiaccio. Decisivo l’ingresso in campo di Alfieri per la squadra Ciorra; è proprio quest’ultimo a portare i suoi in parità con un bel diagonale destro. Subito dopo il portiere dei bianchi, Daniele Cenerelli, si erge a protagonista assoluto, con diverse parate decisive. In ripartenza i bianchi non perdonano e passano con il gol di Mario Quintigliano. I rossoblù sciupano ben 4 tiri liberi, 3 dei quali neutralizzati da Cenerelli, e devono arrendersi, accontentandosi della finalina per il 3° e 4° posto.
Dino Fava show nella seconda semifinale
Subito dopo prende il via la seconda semifinale nella quale si affrontano Art Moda (in maglia azzurra), capitanata dall’ex serie A Dino Fava, e Sport Store (in maglia rossa). È un rematch della finalissima della scorsa edizione, quando fu la squadra dell’ex Udinese, Fava Passaro, a trionfare. Il match pare subito spumeggiante ed equilibrato. Passa avanti Art Moda con una prodezza del neo acquisto del Suio Calcio, Gigino Franco. Nemmeno il tempo di mettere la palla al centro e Domenico Lisenni pareggia. Poi è Forte a riportare in vantaggio gli azzurri con un tap-in da due passi, ma Petrillo riporta subito in pari il match prima che Vitale porti per la prima volta in avanti i rossi con un contropiede vincente. Si sblocca Dino Fava e rimette il risultato in equilibrio sul 3-3. Botta e risposta subito dopo con D’Amico per i rossi e Zannini per i blu, prima dello strappo di Sport Store che va in rete due volte a distanza di pochi minuti ancora con D’Amico e poi con Petrillo chiudendo la prima frazione sul 6-4.
Nella ripresa è tutta un’altra musica. Gli azzurri tornano in campo determinati e i rossi non reggono il tambureggiante ritmo di Dino Fava e compagni. Sale letteralmente in cattedra il numero 10 azzurro, con un passato glorioso in squadre del calibro di Udinese, Bologna, Treviso, Triestina e Salernitana. La difesa di Sport Store cade ripetutamente sotto i suoi colpi: 4 gol consecutivi, tutti di ottima fattura, ribaltano il risultato con i suoi che passano a condurre di due reti. Classe, istinto e senso del gol, per un professionista che dà il massimo anche in un torneo estivo di calcio a 5. Provano la reazione i rossi ma la benzina nelle gambe sembra essere finita. Poi Gigino Franco duetta con Fava Passaro e segna il 9-6 con leggera deviazione della difesa. La partita è ormai finita, c’è tempo per un’altra rete di Dino Fava che porta così a 6 il conto personale in questo match, grazie al rigore che Peppe Martino gli lascia tirare per celebrare la grande gara dell’uomo partita.
Domenica le finalissime
Oggi giornata di riposo, si torna ora in campo domenica per gli atti finali dei tornei, perfettamente organizzati, come ogni anno, dai ragazzi di Cellole. Oltre alle due finali ci sarà anche la finalina del torneo Senior al via alle 20:30, poi a seguire le altre gare. Ma l’attenzione sarà tutta incentrata sulle finalissime, in particolar modo su quella che vedrà in campo la squadra Ciorra e i campioni in carica Art Moda, a contendersi l’ambito trofeo.