SANTA MARIA CAPUA VETERE – Giornata decisiva per il Gladiator. In mattinata tre dirigenti del nuovo Gladiator, il dg Salvatore Bruno D’Anna, il ds Antonio Governucci ed il segretario Carmine Landolfo, si sono recati a Roma negli uffici di Piazzale Flaminio per presentare l’incartamento con l’intera documentazione. Per filo e per segno sono stati effettuati tutti i passaggi burocratici, inerenti il trasferimento del titolo da Marcianise a Santa Maria Capua Vetere ed il cambio di denominazione che quindi sarà “Gladiator 1924 srl”. Le tre figure del nuovo organigramma societario si sono messe in viaggio oggi, in maniera tale da evitare le corse dell’ultimo minuto ed ottemperare a qualsiasi problematica, con un giorno d’anticipo rispetto alla scadenza prevista per domani, venerdì 24 giugno, alle 18.
IL NOME E LO STADIO. Per quanto riguarda il nome bisognerà attendere qualche giorno prima dell’ok, poiché contemporaneamente, al Comitato Regionale Campano, il vecchio titolo del Gladiator 1924 di Ciro Ongari verrà trasformato a breve in Real Albanova. Entro la prossima settimana, giungerà la fumata bianca, così che sulla cartina del calcio campano non esistano due società dal nome identico. Per la questione stadio, invece, il sodalizio nato dal connubio tra Giacomo De Felice e Raffaele D’Anna ha indicato il “Mario Piccirillo” come struttura che ospiterà le partite casalinghe. Ma affinché l’organo Interregionale non crei problemi, verranno studiate nei prossimi giorni soluzioni, grazie anche allo stretto rapporto che esiste tra Giacomo De Felice ed il nuovo sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra.