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Stampa convocata nel pomeriggio per una conferenza di presentazione del nuovo socio della Casertana Luca Tilia.
Al tavolo presenti Luca Tilia, Claudio Loffredo e Angelo Di Nuzzo in rappresentanza di Giovanni Pascarella e il team manager Cesare Salomone. Il primo a prendere la parola è stato proprio l’avvocato romano. “Il mio anno a Martina è stato molto tormentato, ma alla fine siamo riusciti a centrare l’obiettivo. In questo campionato sono tre che vincono qualcosa: la prima classifica che va in B e le due che si salvano dalla retrocessione. E mi fa piacere essere riuscito nell’intento. Il mio arrivo a Caserta non è stato così semplice e chi ha seguito le vicende ne sa qualcosa. Oggi a Scafati ho acquisito la maggioranza delle quote del club che appartenevano a Giovanni Lombardi. Gli altri soci sono rimasti al loro posto come avevo chiesto e mi daranno una mano per integrarmi sul territorio. Voglio precisare che sono una persona diversa da Giovanni Lombardi. Abbiamo modi diversi di agire e interpretare il calcio. Il mio predecessore ha fatto cose strepitose e sono consapevole di avere una grossa responsabilità. Sarà una eredità importante ma al tempo stesso stimolante. Adesso ho bisogno di 24 ore di riposo perché la trattativa è stata lunga, tortuosa perché Giovanni voleva dare continuità al suo lavoro e assicurare la Casertana ad una persona con le idee chiare che garantisse un futuro importante. Posso dirvi che ce la metterò tutta per non deludere nessuno, proverò ad essere più presente rispetto a Lombardi”.
PERCHE’ CASERTA E LA CASERTANA – “Ho avuto tanti problemi a Martina. Dagli steward, dal Sindaco, alla tifoseria. Lavorare in uno stadio deserto era deprimente. Lombardi invece mi ha assicurato che tutte queste difficoltà qui non ci sono. Ecco perché io sarò stabilmente a Caserta per far sentire la mia vicinanza”.
LE SCELTE SOCIETARIE – “Valuteremo prossimamente rosa e staff. Vedremo cosa abbiamo in casa ponderando e scegliendo con oculatezza. Sicuramente non stravolgerò gli equilibri societari. Ho apprezzato il lavoro del club manager Salomone che merita la conferma”.
TIFOSI E CITTA’ – “Hanno un ruolo fondamentale perché il calcio senza il calore dei tifosi e il sostegno del Comune di Caserta non si può fare molta strada. Il neo Sindaco ho letto che gradiva che la Casertana restasse in mano ai casertani. E sono d’accordo perché la Casertana è vostra ed è giusto che sia così. Dobbiamo cercare di andare avanti tutti per un fine comune. Cercherò di fare per tutti il meglio, ma mi aspetto una grande mano da tutti”.
OBIETTIVI – “Spero di vincere il più possibile e vincere quello che ho vinto a Martina ma con la classifica capovolta e capirete bene di che obiettivo parliamo”.