Decisiva in B1, figuriamoci in B2. Nunzia Campolo non ha bisogno di presentazioni perché è una delle giocatrici più forti che la Serie B abbia conosciuto negli ultimi anni. Schiacciatrice classe ’86 è il gioiello che qualsiasi allenatore vorrebbe avere in squadra e per la stagione 2016-2017 sarà la freccia dell’arco di Nico Borghesio. Sì perché l’Alp Airri Volley Aversa dimostra di puntare in alto e si assicura le prestazioni di una campionessa di indubbio valore che ha la pallavolo e il lavoro nel sangue. Dal 2001 al 2004 è alla Pallavolo Orion Napoli in Serie C e proprio con la squadra partenopea riesce a conquistare la sua prima promozione nel volley nazionale della B2. E da quel momento la Serie B sarà la sua casa. La sua prima esperienza lontana da Napoli arriva nella stagione 2005-2006, quando aveva appena 20 anni, con il Centro Santulli Aversa. E’ protagonista di una cavalcata vincente che si chiude con una promozione da applausi in B1. Poi sente ‘nostalgia’ di casa e torna alla Orion Napoli e conquista la seconda promozione consecutiva portando il club, grazie ai suoi punti, in B1 al termine dei play off con un blitz da ricordare in terra romagnola e precisamente a Cesena (finì 1-3). Poi varie vicissitudini portarono la forte schiacciatrice a Salerno (in B2) prima di approdare nella sua isola felice, l’Arzano Volley. Dal 2009 a pochi mesi fa, Nunzia Campolo vive 7 anni di pallavolo ad altissimo livello.
Riesce a centrare una storica promozione in B1 e poi a difendere la categoria nel migliore dei modi sfiorando (quest’anno) anche il salto in A2 col sogno che è sfumato ai play off. Già a fine campionato la sensazione è che si possa essere chiuso un ciclo e quindi decide di affrontare una nuova avventura. E le offerte ovviamente non mancano. E quella che più riesce a stuzzicarla è quella del presidente Gianni Apicella che riesce a convincerla. Dai prossimi mesi giocherà, ancora una volta, al Palajacazzi di Aversa. E vuole essere protagonista: “Tornare nella città di Aversa è stata una scelta di cuore. Ho ritrovato il presidente Apicella che mi ha subito dimostrato di voler continuare a vincere e poi anche l’allenatore, Nico Borghesio, che ho avuto al mio primo anno di Serie B2. Sarà bello rientrare al Palajacazzi anche se onestamente – dice ridendo la schiacciatrice – ricordo ancora alcuni allenamenti nel gelo, che difficilmente si possono dimenticare. Ma a scaldare i nostri cuori e l’ambiente ci penseranno i tifosi che dovranno essere il nostro uomo in più. Perché la società ha progetti seri e vuole conquistare qualcosa di importante. E per farlo abbiamo bisogno di tutti”. Nunzia Campolo ha 30 anni ed un’esperienza da vendere e immediatamente si mette a disposizione di tecnico e squadra: “Mi piace lavorare tanto in palestra e chiedo molto a me stessa. Perché credo nei valori dello sport e della pallavolo. Non mi piace andare a fare le gite sia per gli allenamenti che per le partite. Spero di essere un punto di riferimento anche per le più giovani: sono pronta ad aiutare le ragazze che si apprestano a giocare per la prima volta in Serie B2. Perché in questi anni ho capito una cosa e cioè che solamente con un grande gruppo si riescono ad ottenere grandi risultati”.