SANTA MARIA CAPUA VETERE – Si avvicina sempre di più il trasferimento del titolo del Marcianise a Santa Maria Capua Vetere. Nonostante in mattinata la nostra redazione ha riportato le parole del presidente Raffaele D’Anna che, di fatto, ammette l’esistenza di una trattativa già in stato inoltrato ma non si sbilancia (CLICCA QUI PER LEGGERE), le due parti stanno intensificando i propri legami. La famiglia D’Anna sta aspettando le elezioni per prendere la soluzione definitiva, mentre è enorme il desiderio della cordata sammaritana di rifondare il calcio nella città dell’Anfiteatro, a tre settimane di distanza dalla grande fuga di Ciro Ongari in direzione Casal di Principe. Susseguono le riunioni tra l’imprenditore Giacomo De Felice ed i suoi fidi collaboratori Pasquale Santoro e Michele Motta. In attesa che arrivi la fumata bianca, l’ex main sponsor del Gladiator nella rovinosa esperienza Ongari sta lavorando a costruire un organigramma ben strutturato.
IL RITORNO. Se la negoziazione andasse in porto, il nuovo Gladiator non vuole sfigurare al ritorno in Serie D e quindi è al lavoro per costruire una rosa importante. Secondo le voci che circolano in città, ad essere incaricato del ruolo di direttore sportivo dovrebbe essere Antonio Governucci. Per l’esperto uomo mercato di Volla si tratterebbe di un ritorno a Santa Maria Capua Vetere, dopo la strepitosa stagione disputata di Serie D 2012-2013, nel secondo anno di epoca Luce. Partito come responsabile del settore giovanile, Governucci salì di grado, nel ruolo di ds, quando Tonino Simonetti abbandonò l’incarico. Ed in quella stagione, lo stesso ex ds di San Severo, Real Suessola e Vis Capua era il principale interlocutore di Luigi Squillante, allenatore in quella stagione e primo indiziato a sedere sulla panchina neroazzurra in quella che si sta per avviare. Entrambi contribuirono alla indimenticabile stagione dei record, con una serie di risultati positivi che venne rovinata dalla sconfitta di Monopoli e dalla cavalcata inarrestabile dell’Ischia. Una stagione che lo proiettò nel panorama professionistico della Lega Pro, con le esperienze a Matera nel ruolo di responsabile dell’area tecnica ed a Foggia in qualità di responsabile capo scouting.
LA CONSULENZA. C’è da dire che, già nella seconda parte della stagione appena conclusa, Governucci ha portato a termine alcuni colpi di mercato, in primis l’acquisto di Tommaso Manzo, rivestendo il ruolo di consulente di mercato (da ricordare che lo scudettato Antonio Carannante rivestiva il ruolo di ds). Quindi, qualora il Gladiator dovesse tornare in Serie D, De Felice si affiderebbe ad una coppia ben collaudata, che in passato ha fatto sognare i tifosi del Gladiator e che ora vuole rinverdire i fasti di quell’epoca.