Marcianise, due settimane per conoscere il futuro. D’Anna: “Andremo avanti ma non saremo soli”

Due settimane per programmare il futuro. Il Marcianise da oggi è a lavoro per migliorare e migliorarsi perché nello sport, come nella vita, si deve guardare avanti e fare sempre meglio. Quindici giorni di incontri e riunioni per capire come rinforzare le basi societarie e poi passare all’allestimento della rosa. Qualcuno interessato a sposare il progetto gialloverde sembra già si stia facendo avanti, ma per il momento nulla di concreto. Il direttore sportivo Salvatore D’Anna guarda all’immediato futuro con ottimismo e tranquillizza la piazza: “Da questo momento ci metteremo a lavoro per il bene di questo club. Da quando facciamo calcio siamo sempre abituati a pianificare tutto con la massima serietà e trasparenza. Non a caso tutti i calciatori e allenatori sono contenti per come vengono trattati e a noi non può far altro che piacere”. Congelato ogni discorso tecnico. Prima bisogna pensare alla società: “Parlare in questo momento di allenatori o calciatori sarebbe impossibile – continua D’Anna – proprio perché dopo esserci concessi qualche settimana di meritato riposo, ora ci riattiviamo e iniziamo a capire come muoverci. Ogni tipo di ipotesi legata al calcio giocato arriverà in un secondo momento”. Scongiurata dunque la possibilità (per la verità remota) di un addio al calcio da parte della famiglia D’Anna: “Sinceramente al momento è una possibilità che mi sento di escludere. Da parte nostra c’è la volontà di continuare, ma ovviamente non da soli perché non sarebbe giusto investire un singolo imprenditore di tante responsabilità e pressioni. Ecco perché ascolteremo le proposte di chi vorrà avvicinarsi e getteremo le basi per un progetto che non si limiterà ad un solo campionato”. Dopo il ballottaggio verrà anche fatto un passaggio col nuovo Sindaco: “Credo che sia doveroso da parte nostra – conclude il ds – dal momento che sport e politica vanno di pari passo per il bene della città. Ma le nostre scelte non saranno certo condizionate dall’elezione del primo cittadino. In queste settimane capiremo come intervenire e sono sicuro che Marcianise risponderà positivamente”.