Nei giorni di sabato e domenica si sono disputate le “final four” del campionato regionale categoria under 15 fase gold. Nella giornata di sabato si sono giocate le due semifinali che vedevano affrontarsi la Picentia Basket Pontecagnano e la Pallacanestro Artus Maddaloni e successivamente la Pallacanestro Cesinali (AV) e la Cestistica Napoli. Le finali regionali sono state ospitate nell’impianto sportivo di San Michele di Serino, in provincia di Avellino.
Grande equilibrio nella prima semifinale. L’Artus Maddaloni ha dato vita ad un incontro esaltante contro una delle migliori squadre regionali di categoria. Un canestro, a pochi secondi dal termine, ha concesso il pass della finale ai maddalonesi. Gioia incontenibile per i coach Di Giovanni e Razzano e gli stessi ragazzi autori di una prestazione maiuscola.
Nella seconda semifinale la Pallacanestro Cesinali, padrone di casa, sostenuta da un pubblico molto caloroso è riuscita a superare i napoletani con il punteggio di 74 a 62.
Nella giornata successiva, e cioè domenica, erano previste la finale per il terzo posto tra la Picentina Basket Pontecagnano e la Cestistica Napoli, alle ore 17, e, a seguire poi, la finalissima tra l’Artus Maddaloni e la Pallacanestro Cesinali.
La Cestistica Napoli, dopo aver condotto per gran parte dell’incontro, è caduta nel finale sotto i colpi di una mai doma Picentia Pontecagnano. Intanto il palazzetto si gremiva in attesa della finale. Importante la presenza di tanti tifosi giunti da Maddaloni. Alle ore 19 uno degli arbitri designati per la gara alzava la palla contesa e dava inizio a quelli che sarebbero stati 40 minuti di grande intensità, agonismo e spettacolo.
Nel primo quarto la Pallacanestro Cesinali, spinta dal proprio pubblico, è riuscita a chiudere con il punteggio di 15 a 9, grazie soprattutto ad una efficace difesa a zona 2-3. Gli artussini, pian piano, cominciano a macinare gioco e ad incamerare punti soprattutto con tiri dalla media e lunga distanza, recuperando lo svantaggio iniziale. Il secondo quarto vede le due squadre in parità.
Si va negli spogliatoi in perfetta parità e si ritorna sul parquet con la stesso spirito battagliero del primo tempo. Alternanza di punteggio nel terzo quarto per la gioia dello sportivissimo pubblico presente alla finale, con i ragazzi di entrambe le squadre che si esaltavano in giocate brillanti, veloci, da applausi. Il risultato sarà di 39 a 37 a favori della squadra di casa.
Quarto quarto non adatto ai deboli di cuore. Sino a 3’ dal termine regnava ancora un entusiasmante equilibrio. Poi gli artussini infilavano tre canestri di fila, in contropiede, dando il break decisivo al match. A meno 2’ il divario era di 10 punti a favore degli artussini, punteggio mantenuto sino al termine grazie ad una buona gestione della palla. Il punteggio finale è stato di 61 a 50 a favore dell’Artus Maddaloni. Esplode al festa dei maddalonesi che per la prima volta, con la gestione Febbraio/Di Giovanni si laurea campione regionale gold della categoria under 15. Ovviamente i successi non arrivano mai a caso ma sono sempre frutto di un importante ed intenso lavoro svolto negli anni. Come spesso accade, i sacrifici e la bontà del lavoro paga. Onore alla società Pallacanestro Artus Maddaloni che, come accade da alcuni anni, oltre al raggiungimento di ottimi risultati sportivi, continua nell’opera di educazione sportiva sui tanti ragazzi tesserati nelle varie categorie, grazie anche al supporto di genitori sempre esemplari, distintosi per correttezza e amore per la pallacanestro.
Inoltre, l’under 16 si è classificata 3^ al campionato regionale fase gold, mentre l’under 13, che ha concluso al primo posto in classifica la fase gold, a breve sarà impegnata nello spareggio contro la prima classificata del girone L. In caso di successo i ragazzi maddalonesi si qualificheranno per le “final four” fase gold.
In ultimo, si ricorda che alla fase gold accedono le prime 4 classificate di ciascun girone, a differenza della fase silver a cui, invece, partecipano le squadre classificate dal 5° quinto posto a scendere nei rispettivi gironi.