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Altra riunione per l’Associazione ‘Io sto con la Juvecaserta’ presso lo store bianconero e con la presenza del patron Lello Iavazzi. Ecco quanto proferito durante la conferenza: “Il lavoro grosso è alle spalle, ci teniamo a chiarire alcuni aspetti – a parlare a nome dell’Associazione bianconera è uno dei rappresentanti, Alfonso Tramontano -. L’Associazione è fatta di persone non professioniste del basket. Il nostro scopo è non veder morire questo patrimonio smuovendo le coscienze della gente. Abbiamo ragione di esserci questo 2016, non faremo un bis. Non vogliamo rilevare quote o entrare nei Consigli d’Amministrazione del club, vogliamo dare un appoggio esterno. Non siamo la costola della Juvecaserta, è nata spontaneamente e non ci interessa chi sarà il presidente. I segnali sono positivi, siamo intorno già ai 10mila e devono arrivare ancora altri soldi. La cifra sarà messa a disposizione del club. Iavazzi ha fatto sacrifici per tenere in vita la Juvecaserta, ci ha dato un motivo per aspettare la domenica. Sono orgoglioso anche dei ragazzi che sono andati fuori agli stabilimenti dell’acqua per portare avanti la causa bianconera, sono stati bravi. Il concerto voluto da Fausto Mesolella sarà spostato a settembre perché vogliamo che sia una festa e sia chiaro che gli artisti faranno tutto gratis”. Alfredo Scauzillo ha svelato un particolare: “Sono in trattativa con un gruppo esterno, non è Dubai ma non posso parlare. Speriamo che Iavazzi resti in società, stanno visionando i bilanci e ci faranno sapere. Ho fatto una proposta di sponsorizzazione. Al momento sono chiacchiere, buono ma sempre chiacchiere: conosco le persone che stanno trattando. L’incartamento è stato inviato, c’è da controllare la chiarezza dei numeri. L’interesse c’è, bisogna aspettare i prossimi giorni. Adesso siamo conosciuti come Associazione, ci conoscono ovunque ed è un progetto fatto bene. Ha parlato anche il patron Lello Iavazzi: “Mi preme ringraziarvi per quello che state facendo, una volta tanto i tifosi del ‘fare’ stanno dando una lezione a quelli del ‘dire’. E’ la prima volta a Caserta che succede una cosa simile; è un segnale bellissimo, per fortuna c’è gente che ci mette la faccia e siete la parte buona della città. Garantisco l’iscrizione al campionato ma ribadisco non verserò la fidejussione. I debiti sono un problema mio, lo ripeto. Abbiamo bisogno delle rassicurazioni della classe politica in vista delle elezioni; a molti non frega niente della Juvecaserta. Speravo che portassero degli imprenditori, ma niente. Sono disposto a rimanere in società con una quota di minoranza, ovviamente posso vendere tutto il pacchetto. Ho avuto due richieste di vendita del titolo, ma il mio interesse è che resti a Caserta. L’unica cosa che non vendo è il settore giovanile”.