NAPOLI – “Non sai mai quanto sei forte fino a quando essere forte è la sola scelta che hai”: l’aforisma pronunciato da Cayla Mills, al termine di un lungo calvario che le ha permesso di sconfiggere la leucemia, è un must tra i tanti malati affetti da patologie che mettono a rischio la vita. Tale frase è stata impressa nella mente di Ilario Lepre per tutto il periodo in cui ha dovuto lottare con tutte le sue forze per sconfiggere un tumore al testicolo diagnosticato a gennaio.
LO STOP. Messosi in mostra con la maglia del Gladiator nella stagione 2010-2011 ed ex Campobasso e Fermana, il goleador napoletano ha dovuto interrompere a metà campionato la propria esperienza con il Capistrello, club di Eccellenza abruzzese con cui fino ad allora aveva siglato 12 reti. Da allora Ilario ha subito un’operazione ed ha seguito quattro cicli di chemioterapia, un periodo di quattro mesi in cui ha sempre ricevuto l’affetto della famiglia, degli amici, dei suoi compagni di squadra, dei tanti sportivi e dirigenti che lo hanno conosciuto nella sua carriera.
LA LIETA NOTIZIA. L’attaccante classe ’89 non ha mai mollato e ieri finalmente è arrivata la notizia che aspettava più di tutte. Di pura felicità il commento sul suo profilo facebook per la guarigione: “Questo è esattamente il più bel giorno della mia vita. Sentirsi dire è finita, ritorna a fare la vita normale, è stata la frase più bella che potessi ricevere. Volevo ringraziare la mia famiglia, gli amici, gli sportivi che mi hanno sempre supportato, sia con i fatti, con i gesti e con le parole, e tutte quelle persone che hanno speso una preghiera per me, grazie a Dio”. Riuscire a sconfiggere un tumore è un’impresa da titani ed Ilario si è dimostrato tale. Un gigante che ora non ha un sol pensiero in mente: tornare a giocare e segnare. Come ha sempre fatto in qualsiasi squadra in cui ha giocato. Forza Ilario, vinciamo noi!