SANTA MARIA CAPUA VETERE – Da appena un anno Raffaele Stigliano si sta cimentando nel mondo del futsal, dopo aver calcato palcoscenici importanti nel calcio a 11, nelle fila di Avellino, Casertana e Taranto. Il trionfo in rimonta contro la Cus Caserta, nel secondo turno dei play-off di Serie C1, è stato molto probabilmente il matrimonio con il nuovo sport: tre minuti di pura follia con le quali sta iniziando a capire quali sono le differenze tra le due discipline agonistiche. Partita che lui stesso ha deciso con la rete del 7-6 e ben quattro goal messi a referto. Per un ragazzo di ventiquattro anni che ha sfiorato la Serie B di calcio, che ha giocato in C e D mostrando le sue ottime qualità in stadi pieni davanti a ventimila spettatori, si aggiunge un nuovo tipo di emozione: “E’ stata una bella gioia per me e per il Gladiator S. Erasmo. Non mi aspettavo di recuperare, quando a tre minuti dalla fine perdevamo di tre goal, ma noi ci tenevamo tanto insieme ai presidenti. Ci abbiamo creduto e ci siamo riusciti. Paragoni con il calcio a 11? Il futsal è un altro sport, un altro ambiente, sono contento di farne parte e cercherò di aiutare il Gladiator S. Erasmo a conquistare la Serie B”. Saranno diversi i valori ma Raffaele Stigliano ci tiene sempre a lasciare il segno. Ed a quanto pare lo sta facendo anche a Santa Maria Capua Vetere.