La Casertana vista a Pordenone al di là delle questioni tattiche e di infortuni aveva tanta benzina a disposizione, forse un caso che in questo anno sportivo i ‘dispiaceri’ spesso sono arrivati nei minuti finali.
Tempo fa il presidente Corvino aveva dichiarato che lo staff tecnico aveva improntato una preparazione fisica per avere uno sprint importante ad inizio campionato per accumulare più punti possibili per la raggiunta dell’obiettivo della salvezza.
Ma dopo il primo tempo di ieri a Pordenone, di grande sacrificio contro una formazione con grandi motivazioni per il risultato e per il fattore campo, nella ripresa la forza atletica dei rossoblù è uscita fuori surclassando i neroverdi ottenendo un possesso palla importante mentre gli avversari si scioglievano come neve al sole.
Grande merito è di persone che vivono lontane dai riflettori, in primis del prof. Giuseppe Ambrosio che dopo Castellammare ha dimostrato tutto il suo valore a Caserta dal 2012, anni zeppi di soddisfazioni, come il preparatore dei portieri Carlo Pagliarulo che ha fatto un gran lavoro con Gragnaniello per tutta la stagione e con Maiellaro in quest’ultima gara, per non dimenticare Antonio Pezzullo che ha dato il massimo per ridurre gli infortuni muscolari proprio in sintonia con lo staff tecnico.
Dietro i grossi risultati sportivi c’è sempre una grossa organizzazione alle spalle, loro da grandi professionisti hanno fatto tantissimo per i colori di Caserta allo stesso modo dei calciatori, tecnici e di tutta l’organizzazione che permette la vita di una società. In bocca al lupo CASERTANA!