E’ finita con una grande festa negli spogliatoi la stagione del Villa Literno. E non poteva essere diversamente dopo una stagione praticamente ricominciata all’inizio del girone di ritorno ed un play-out vinto in trasferta, dopo essere stati anche in svantaggio.
La formazione di Cottuno si è tenuta dunque stretta la Promozione, al termine di una partita che ha vissuto la palpitante coda dei tempi supplementari. Ed, ad aggiungere ancora più pathos, il minuto in cui è arrivato il gol decisivo di Armando Puca: il 115′, a cinque dal baratro della Prima Categoria.
Ma a sentire il tecnico era tutto studiato a tavolino. “Nel primo tempo – dice Cottuno – abbiamo fatto sfogare la Sangennarese. Avendo due risultati su tre era prevedibile che loro la impostassero con una partenza a razzo. Perciò, da quando è finito il campionato, basandomi su una mia precedente esperienza, ho puntato sull’uscire alla distanza e ci siamo preparati per questo tipo di partita. Ci siamo allenati bene, sia fisicamente che tatticamente: ed alla fine la partita è venuta come volevamo. Al termine dei 90′ regolamentari mi sono accorto che stavamo meglio fisicamente, ed infatti nei supplementari è arrivata la ciliegina di Puca”.
Insomma una salvezza quasi miracolosa. “E’ vero – conferma l’allenatore – abbiamo fatto un miracolo ma abbiamo meritato che si realizzasse. Basti pensare che nel girone di ritorno, su 15 partite, ne abbiamo perse solo 3, tutte con squadre arrivate tra le prime 5. Il nostro campionato è iniziato con il girone di ritorno, quando abbiamo completato la rosa: allora è cominciata la salvezza. In questo gruppo, del resto, ho sempre creduto: vedevo i ragazzi convinti, che acquistavano man mano autostima ed alla fine abbiamo recuperato anche qualche infortunato importante. Siamo stati sempre un gruppo, una squadra. E ieri i ragazzi mi hanno emozionato, lottando fino alle fine: sono fiero di loro, i veri protagonisti di questa salvezza”.
Con la fine della stagione arriva il tempo dei bilanci e di lanciare uno sguardo al futuro. “Il bilancio – è l’analisi del tecnico – è positivo e non solo per la salvezza ma per quanto costruito: questa squadra con pochi ritocchi può puntare ai play-off. Una squadra di ragazzi fantastici, che seguono l’allenatore e sanno come uscire dalle difficoltà. La società può puntare su di loro”. E su Cottuno? “Non abbiamo ancora parlato – conferma – ma a me dispiacerebbe lasciare questi ragazzi: insieme possiamo continuare a fare bene”