SANTA MARIA CAPUA VETERE – Inizia bene e termina ancora meglio l’avventura del Real Gladiator C5 Femminile che conquista un ottimo secondo posto nel campionato Open C5 Femminile CSI, accedendo così ai play-off per qualificarsi alla fase regionale. La classifica finale recita così: 44 punti, grazie a ben 14 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte e con 70 goal fatti e soltanto 28 subiti si proclama terzo attacco e miglior difesa del campionato. Importanti novità soprattutto per quanto riguarda la rosa quest’anno in casa nerazzurra che, oltre al gruppo storico formato da capitan De Vuono Annalia, Biccardi Patricia, Caricchio Valentina, De Vuono Ilaria, Federico Rita, trova sia i graditissimi ritorni di Gamardella Anna Paola, Stellato Federica e Vastante Pasqua che gli arrivi di Dell’Aversana Marina, Diglio Valentina, Foti Irma, Manco Giulia, Passiatore Erica e Martina. A questa squadra vanno fatti veramente tanti complimenti per il gioco espresso sul campo: rapido, ragionato, funzionale e senza mai un intervento fuori posto. Tutto questo è frutto di un gran lavoro durante gli allenamenti settimanali, gestiti accuratamente da Antonio Rauso, affiancato dai collaboratori Ferdinando Cantelli e Rosa Gerretti. Da evidenziare la versatilità dello stesso Rauso che si è distinto nel casertano anche con la sua elezione a Consigliere del CSI. Si tratta di traguardi raggiunti con le proprie sole forze ed il contributo di sponsor, al di fuori degli schemi politici. Un ambiente come questo è motivo di vanto per una città come Santa Maria Capua Vetere, che a fatica riesce a trovare spazi per il calcio femminile. Il mister si ritiene più che soddisfatto per i risultati raggiunti dalle ragazze, che non hanno mai deluso le sue aspettative ma hanno puntualmente lavorato con la consapevolezza di potersi sempre migliorare. Si evidenzia, infatti, anche il buon piazzamento ottenuto nella categoria Open del torneo FICS, che ha così garantito alle ragazze la finale regionale che si terrà a Fondi il 2 giugno. Una nota di merito va sicuramente al gruppo affiatatissimo che si è creato e che a mano a mano si è rivelato una vera e propria arma vincente. Le gladiatrici hanno affilato le lame e rinforzato le armature, mostrandosi pronte ad inseguire obiettivi sempre più impegnativi, vivendo la competizione con lo stesso entusiasmo con cui un bimbo gioca ai lego, costruendo pezzo dopo pezzo quel risultato che concede al sorriso di sbocciare. Alle spalle un percorso con tante orme, davanti agli occhi un sogno dalle mille forme.