Archiviata la sconfitta nel derby contro Avellino arrivata al termine di un match dal canovaccio solito (partenza a rilento, super rimonta, finale senza energie), i bianconeri si proiettano con la mente già alla delicata trasferta di Brindisi. L’ultima trasferta dell’anno e, vedendo il ruolino lontano dal Palamaggiò, si può essere moderatamente fiduciosi. Caserta, infatti, è andata meglio in trasferta che in casa e, salvo rarissime eccezioni, si è sempre resa protagonista di ottime gare. Brindisi, dal canto suo, ha perso ogni speranza di accedere ai playoff dopo la vittoria di Venezia nel Monday Night: senza stimoli ma con la voglia di chiudere bene una stagione, tutto sommato, incolore, i brindisini non avranno, certamente, quella carica emotiva che avranno i casertani. La Juve, infatti, vincendo sarebbe salva a prescindere da quello che succederà sugli altri legni italiani: ne manca solo una e la salvezza va in cassaforte. Sarebbe il premio giusto e meritato per coach Dell’Agnello ed i suoi ragazzi che, tra mille difficoltà, hanno due match point sulla propria racchetta. E non è cosa da poco.