Nell’ultima giornata di questo Campionato di serie C Silver, New Energy ospita il Delphinia Sporting Afragola in un incontro ininfluente per la classifica di ambedue squadre. New Energy gioca per consolidare la settima posizione che attualmente condivide con CAP Nola e Treofan Battipaglia mentre il Delphinia non vedrebbe migliorare la propria sorte in caso di vincita corsara sul parquet sannicolese. Una assenza di stimoli generata dalla formula di questo Campionato, priva di una seconda fase di play off che avrebbe alzato il tono agonistico degli incontri di fine stagione. Nonostante ciò le due squadre si sono date battaglia per tutto l’incontro tanto è cha alla fine si è sfociato in episodi di violenza che nulla hanno a che fare con lo sport. La direzione della gara è affidata al duo salernitano Rubino e Sacco. Si inizia con un attacco arrembante dei padroni di casa i quali, a suon di triple e canestri da sotto, in meno di quattro minuti confezionano un secco 12-0 ai danni di un Delphinia frastornato. Coach Andolfi richiama i suoi e decide di sostituire in blocco quattro giocatori e la partita improvvisamente cambia volto con un prodigioso recupero degli ospiti che sul finale del tempo riescono a recuperare gran parte dello svantaggio chiudendo con un passivo di quattro punti (22-18). Dopo la pausa breve l’andamento della partita continua su un piano di sostanziale parità. I ritmi non sono altissimi ma buone azioni caratterizzano entrambi gli attacchi. Fanno un po’ meglio i padroni di casa che allungano nel finale andando alla pausa lunga nuovamente in vantaggio a doppia cifra (42-31). Al rientro dagli spogliatoi Delphinia parte molto determinata e dopo cinque minuti azzera lo svantaggio grazie anche ad un momento di completa abulia dei padroni di casa. Quando New Energy ritorna a giocare si assiste ad un avvincente punto a punto che nel finale dà maggior ragione ai locali che chiudono la frazione di gioco nuovamente in vantaggio di due canestri (53-49). Ultimi dieci minuti della partita e del Campionato. I napoletani partono nuovamente a testa bassa nel tentativo di chiudere in bellezza questo match. New Energy, che potenzialmente potrebbe gestire la partita, si complica la vita e reagisce in modo non molto determinato subendo gli avversari e andando per la prima volta in svantaggio. La partita assume toni molto accesi e l’agonismo lascia il posto alla adrenalina ed alla stanchezza. A tre minuti dalla fine si viaggia in un altalenante punto a punto fino a che una tripla di Tomasiello dà maggior vantaggio ai suoi colori. La tensione di campo cresce e il duo arbitrale mostra i propri limiti di professionalità lasciandosi sfuggire la partita di mano. Nel tentativo di gestire la gara inizia una serie di sviste e sanzioni inutili che altro non fanno che scontentare pubblico e panchine. E’ bagarre completa. Un fallo intenzionale di un napoletano su un giocatore sannicolese genera una reazione che gli costa l’espulsione. Ognuno dichiara la legittimità del proprio gesto e contesta le decisioni arbitrali mentre il pubblico, in particolare quello ospite, mostra segni di intolleranza in misura addirittura maggiore di quanto fanno gli atleti in campo. Ci pensa alla fine Tomasiello il quale mette dentro tre dei quattro tiri liberi ottenuti sui falli sistematici degli avversari e l’incontro termina con la vittoria sannicolese in una bolgia di proteste e spintoni (71-67).
Un brutto finale di Campionato per ambedue squadre. Quella che doveva essere una tranquilla partita di fine stagione si è trasformata in uno spettacolo che nulla ha a che fare con lo sport. Purtroppo ancora la poca professionalità arbitrale ha innescato una serie di proteste che poi hanno sfociato in un assurdo vortice di violenza fisica e verbale e la peggior cosa che si può vedere in una partita di basket sono le Forze dell’Ordine chiamate a sedare gli animi. Questo non è sport.
Per la cronaca, New Energy chiude un campionato a due facce, con un eccellente girone di andata che le è valsa una buona posizione in classifica inficiata successivamente da un girone di ritorno costellato da infortuni e squalifiche. Solo nel finale, con tre vittorie consecutive, è riuscita a consolidare il settimo posto in classifica in condominio con il CAP Nola, vittorioso in casa con Treofan. Delphinia invece chiude il Campionato terzultima.
NEW ENERGY CEDRI: TAGLIAFIERRO, D’ORTA DARIO 8, D’ORTA DANILO 17, PORFIDO 13, DELLA PERUTA 13, BASILE, TOMASIELLO 18, ALDI ne, RUSSO 2, DELLA ROCCA ne, AVIZZANO, CAPUANO ne – All. FALCOMBELLO
DELPHINIA AFRAGOLA: SEPE 3, ZONDA 13, DI FEBBRAIO 8, CORTESE R. ne, GRILLO 7, FAVELLA 2, SCAFUTO 2, PECCHIA, CORTESE D. 15, CAIAZZO 17, TITO ne – All. ANDOLFI
A.S.D. SAN NICOLA BASKET CEDRI
ADDETTO STAMPA
ROBERTO CANDELA