Nel calcio i calcoli sono vietati o quasi dal momento che non c’è mai nulla di scontato. Ma dando uno sguardo a classifiche e calendari ecco perchè la Casertana può già considerarsi nei playoff (a patto che non commetta passi falsi si intende). Per i falchetti quarto posto in classifica, nove punti in palio e contro Andria, Messina e Paganese ci sarà l’opportunità di raccogliere il massimo. I rossoblù affronteranno compagini che hanno già raggiunto i rispettivi obiettivi e non avranno molto da chiedere al finale di stagione. Le motivazioni invece saranno alte per Gragnaniello e soci che hanno ottime chance di chiudere addirittura sul podio. Il Foggia deve giocare questa sera e ha il doppio scontro diretto a favore. I rossoneri (avanti anche contro il Lecce) sembrano destinati a dover chiudere secondi. Calendario alla mano il Lecce ha una partita difficilissima alla penultima in quel di Benevento ed una eventuale sconfitta con la concomitante vittoria dei falchetti a Messina farebbe balzare sul terzo gradino del podio proprio l’undici di Romaniello. Il quarto posto comunque sembra scontato dal momento che alla prossima ci sarà Cosenza-Foggia e dunque i silani (che hanno già tre punti in meno) rischiano, non battendo il Foggia, di dire definitivamente addio alla post season. Inoltre è praticamente scontato che per il secondo anno consecutivo il girone C porterà tre squadre ai playoff. La passata stagione toccò a Benevento, Juve Stabia e Matera. Una delle due migliori quarte arriverà dal gruppo C poichè l’Ancona (quarta nel B) ha sei punti di ritardo e un calendario tosto contro Lupa Roma (ad Aprilia sabato e i laziali sono in lotta playout) e in casa col Rimini (stesso discorso). L’ultima invece a Siena contro un avversario già in vacanza da settimane. Insomma alla Casertana basterà compiere il proprio dovere: nove punti ci sarebbero ottime possibilità di chiudere terzi, con sette la certezza del quarto posto. Ma quella terza posizione sarebbe il giusto premio per l’ottima stagione disputata da una squadra partita per salvarsi.