Sopralluogo del Commissario Prefettizio Reppucci e della Federazione Ciclistica Italiana al Velodromo



Una veduta del velodromo di Marcianise
Una veduta del velodromo di Marcianise

Si è tenuto mercoledì mattina, da parte del Commissario Prefettizio Prefetto dottor Antonio Reppucci, accompagnato dal Comandante della Polizia Locale e dai tecnici del comune di Marcianise, dalla Federazione Ciclistica Italiana rappresentata dai Vice Presidenti del Comitato Regionale Campania FCI Cordato e Salerno dal Consigliere regionale FCI Raffaele Salzillo e da Giuseppe Serulo Componente del Settore Amatoriale e Cicloturistico Nazionale della Federciclismo, un sopralluogo presso il Velodromo di Marcianise. Assente per impegni istituzionali il Presidente della Federciclismo Campania  nonché  componente della giunta CONI della Campania, Giuseppe Cutolo, il quale sta seguendo con molta attenzione la “questione velodromo”. Per il CONI  era presente il Delegato Provinciale De Simone. Il sopralluogo presso il Velodromo per attestare l’attuale situazione  della struttura sportiva. Una mattinata utile, per capire effettivamente, come “riportare alla luce”, un “tempio” dello sport importante dopo un periodo di tempo  “buio”. Certamente sia da parte dell’Ente Comune e sia da parte della FCI, c’è la piena volontà di voler procedere celermente affinchè il velodromo, “ricominci ad esercitare il proprio ruolo” ma c’è anche la piena consapevolezza delle istituzioni, che ci vorrà molto lavoro affinchè lo stesso, ritorni ad essere “un anfiteatro di sane battaglie sportive”.  La Federciclismo Campania di concerto con il Presidente Nazionale della Federciclismo Renato Di Rocco, metterà tutte le energie necessarie affinchè il Velodromo diventi una struttura sportiva di caratura Nazionale ed Internazionale anche perché, con l’avvento delle Universiadi, tale struttura, rappresenterebbe un importante punto di riferimento. Grande impegno anche di S.E. Reppucci, il quale vuole, che il Velodromo, diventi la “casa” dei ciclisti non solo di Terra di Lavoro ma dell’intero ciclismo nazionale.




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