Albanova, il presidente Zippo tra presente e futuro rossoblù



Il presidente Zippo
Il presidente Zippo

Domenica prossima, ore 16.00 lo stadio comunale di San Cipriano sarà teatro del big match di giornata: Albanova contro Acerrana, vera e propria finale valevole per la migliore posizione nella griglia dei playoff del campionato di prima categoria, girone A. Attualmente la classifica vede l’Acerrana al terzo posto con 49 punti mentre l’Albanova occupa la quinta posizione a 42 punti, ma con una gara in meno. All’andata l’Albanova vide prevalere con una vittoria decretata d’ufficio dal Giudice Sportivo. Entrambe le squadre sono in salute.

Innegabile che la gara contro i tori acerrani per i leoni rossoblù abbia un’importanza capitale con i play off da raggiungere.Il presidente Giuseppe Zippo sottolinea l’importanza dell’incontro:



“Per quel che mi riguarda Albanova Acerrana è una gara dal sapore speciale solo ed esclusivamente perchè ho trascorso ad Acerra la mia infanzia e parte della mia gioventù. Ho frequentato anche lì la scuola fino alla terza media. Conservo dei bellissimi ricordi. Oltretutto ma madre è nativa di Acerra. Mi ha confessato di avere il cuore diviso. Sicuramente è una gara importante, non posso negarlo. Ma, per usare le parole del Direttore Vitale, ogni partita vale 3 punti. Vincere con l’ultima in classifica o la prima assegna sempre e comunque lo stesso punteggio”.

All’andata l’Albanova vinse a tavolino. “Fu una brutta pagina non solo di calcio, ma di vita in generale. Già mi pronunciai all’epoca e non voglio ripetermi. Lo sport deve essere solo ed esclusivamente sana competizione. Lo sport deve aggregare e non dividere. Sulla partita dell’andata posso solo complimentarmi e ringraziare i calciatori, lo staff e la dirigenza dell’Acerrana che in modo fattivo si adoperarono per evitare il peggio.”

Rosa Albanova al gran completo. Il tecnico  Capasso può optare per più varianti al cospetto di un avversario quadrato:”Per motivi di lavoro io sono a Frosinone tutta la settimana e rientro il giorno della gara. Così sarà anche domenica. Mi sento comunque con mio fratello e con il Team Manager che mi tengono informato su tutto. Con il Direttore parliamo tutti i giorni, sia del presente che del futuro. Ho dei collaboratori dei quali mi fido ciecamente, con i quali mi relaziono e che si adoperano per il bene dell’Albanova. Lascio a loro piena autonoma decisionale. Ognuno ha le sue competenze e deve  rispettare il ruolo degli altri. Il mister Capasso e lo staff tecnico sanno bene che abbiamo messo loro il meglio che c’era a disposizione per poter operare al meglio. Ne consegue che mi aspetto il meglio da parte loro. Il Mister ha piena autonomia nelle scelte come è giusto che sia. E’ sempre stato e sempre sarà il campo a decretare se opera bene o male. Pretendo il massimo della professionalità da parte di tutti.”

L’Albanova merita scenari ben diversi. Gli sforzi della famiglia Zippo sono proiettati al futuro: “Al momento siamo concentrati su questo finale di stagione. Miriamo ad ottenere la migliore posizione possibile. Al contempo il Direttore Vitale sta già lavorando per la stagione 2016/17. Anche se siamo ancora in fase embrionale posso dire che se riuscissimo a mettere in pratica le idee e le iniziative del suo progetto allora si che ci sarà da divertirsi.Da un po’ di tempo sono contattato da molte persone che si propongono di collaborare: procuratori, calciatori, faccendieri, direttori, addetti, segretari. A tutti rispondo che le porte dell’Albanova sono aperte, ma solo ed esclusivamente a chi saprà dimostrare serietà, correttezza, professionalità ed ambizione. Per quel che mi riguarda, da un po’ di tempo a questa parte ho deciso di svoltare e non affidarmi più ai cd pallonari . Solo chi avrà a cuore le sorti dell’Albanova e non le proprie verrà accettato dalla nostra società”.

MARIO FANTACCIONE   


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