Entusiasmo a mille in casa Marcianise dopo la vittoria col Nardò: “Un successo che ci avvicina alla salvezza – sottolinea nel dopo gara mister Rosario Campana – e con un campionato così difficile, battere la prima in classifica è sicuramente una liberazione. Noi prepariamo tutte le partite per vincere, chi ci conosce sa che siamo una squadra propositiva, probabilmente qualcuno pensa che siamo una squadra scorbutica, ma questi sono i risultati sono che facciamo azioni magistrali partendo da dietro dove una volta con Farriciello ed un’altra con Sorrentino abbiamo mancato il gol che è arrivato al terzo tentativo proprio con Sorrentino. Abbiamo cercato di capire quali erano i punti di forza del Nardò, che merita l’alta classifica che ha, cercando di fare male nelle loro debolezze”. Il Marcianise che vince trovando finalmente un avversario che gioca a calcio senza chiudersi tutti all’indietro: “Noi siamo una squadra propositiva e chi gioca a calcio ci dà anche modo di proporci. E’ chiaro che quando si sta dietro e si fa ostruzionismo diventa più difficile. Noi nel finale abbiamo usato un po’ di mestiere accusando un po’ di stanchezza e dovendo togliere qualche giocatore che ho ‘raccolto col cucchiaino’. Siamo riusciti a vincere una partita difficile ma meritando: tranne qualche mischia e qualche punizione o corner il Nardò non è mai stato pericoloso da mettere in discussione il risultato”. Un Marcianise che si conferma ‘di ferro’ mantenendo l’imbattibilità nel 2016, in coincidenza con l’inizio del girone di ritorno: “Chi conosce la storia di questa squadra sa che abbiamo lottato contro tante avversità. Siamo una squadra ‘di crescita’: eccetto D’Anna, Conte e Lagnena gli altri sono tutti nuovi e ci voleva tempo per amalgamare il gruppo dando oltre al gioco una certa mentalità. Credo iI tifosi ed il popolo marcianisano devono essere orgogliosi e soddisfatti di questa squadra che ha preso un po’ il dna della gente di Marcianise, cioè di non mollare mai”.