Casertana non ti vogliono nei playoff: rossoblù derubati in casa dal Foggia

Non si stava giocando bene e si guardava solo alla vittoria, ma al primo incontro importante la Casertana si scioglie, gioco che latita e Foggia che dimostra supremazia e superiorità e nonostante la superiorità per parte del secondo tempo. Arbitro che non convince, ma la sconfitta è figlia ancora di una formazione non convincente dall’inizio, ora si fa dura dal punto di vista psicologico, anche se le altre contendenti per i play off latitano.

 

Primo tempo – Gara ostica per i falchetti che ospitano la formazione più in forma del momento, e infatti i diavoli vanno subito in vantaggio, al 9’ Iemmello porta avanti il Foggia, palla in profondità con l’attaccante che scatta sul filo del fuorigioco, Gragnaniello in uscita non può nulla e rasoterra la palla si insacca nella porta vicino alla tifoseria ospite.

Casertana che stordita trova la reazione al 15’ con De Angelis che ruba il tempo a Coletti, entra in aria e viene platealmente atterrato, l’arbitro fa proseguire tra le proteste di tutto lo stadio, c’era espulsione e rigore.

Non ci sono sbocchi e la casertana prova a calciare da fuori al 26’ di Capodaglio da fuori para facile Narciso, poi conclusioni sballate di Idda e Alfageme.

 

Secondo tempo – Casertana a sorpresa trova il pari ad inizio ripresa, punizione di Giannone che tenta di mettere la palla al centro, deviazione fortuita di un difensore che mette la palla nella propria porta.

Al 13’ sempre da azione di punizione Iemmello si ritrova solo in area, mette la palla in rete, ma si aggiusta la palla con la mano e viene fischiata punizione e l’attaccante guadagna il giallo, ancora Foggia pericoloso al 19’: grande affondo sulla destra di Angelo, palla su Sarno che nell’area piccola manda sopra la traversa.

Occasionissima per il Foggia, al 23’ Gragnaniello perde la palla tra le mani, palla che finisce sui piedi di Vacca che serve Sainz Maza che a pochi centimetri dal gol scivola e la difesa rinvia.

I rossoblù trovano ossigeno a centrocampo con l’espulsione di Agnelli per i satanelli per doppia ammonizione, e il pubblico invoca la presenza di Maikol Negro.

Ingenuità al 31’ di Bonifazi che sull’affondo di Di Chiara mette il piede e lo atterra, rigore per Iemmello che insacca con Gragnaniello che tocca anche il pallone ma termina nel sacco.

Foggia ancora pericoloso al 35’, cross da destra di Vacca, Bonifazi si perde Floriano che a volo a pochi metri dalla porta mette la sfera altissima, e al 37’ Angelo ben servito da Iemmello mette palla dietro ancora per Floriano che manca ancora l’appuntamento col gol.

In pieno recupero testa da calcio d’angolo di Bonifazi, palla che esce tra lo stupore del pubblico, e cala il sipario al ‘Pinto’.

 

Casertana: Gragnaniello; Idda (21’ s.t. Bonifazi), Potenza, Rainone, Pezzella (33’ s.t. Negro); Mangiacasale, Agyei, Capodalgio, Alfageme; Giannone, De Angelis (25’ s.t. Mancosu). A disp.: Maiellaro, Murolo, Finizio, De Marco, Som, Tito, Marano, Mancosu, Negro, Jefferson, Matute. All.: Andrea Tedesco.

 

Foggia: Narciso (5’ s.t. Micale); Loiacono, Coletti, Gigliotti; Angelo, Vacca, Agnelli, Di Chiara; Sarno (29’ s.t. Gerbo), Iemmello, Sainz-Maza (25’ s.t. Floriano). A disp.: Lauriola, Agostinone, Quinto, Lodesani, Arcidiacono, Chiricò, Riverola, De Gennaro. All.: Roberto De Zerbi.

 

Arbitro: Amoroso di Paola – Assistenti: Rossini di Padova e Zancanaro di Treviso

 

Reti: – 9’ pt. Iemmello, 9’ s.t. Giannone, 33’ Iemmello (rig.)

 

Ammoniti: Idda, Mangiacasale, Agyei (C). Vacca, Iemmello, Agnelli (F)

Espulso al 28’ s.t. Agnelli

Note: Campo scivoloso con leggera pioggia. Spettatori 3500, 150 da Foggia