CASAGIOVE – Il pareggio conquistato sull’isola d’Ischia mantiene vive le speranze di salvezza diretta per la Pasta Reggia Hermes Casagiove. Un punto prezioso in classifica per la compagine del presidente Michele Corsale che resta aggrappata a pochi passi dalla zona salva. Per di più, al “Calise” di Forio i giallorossi della famiglia Corsale hanno già centrato un primo importante obiettivo: la certezza di giocarsi in casa e con il doppio risultato a favore l’eventuale play-out, perché il distacco sulla terz’ultima Virtus Volla è di sette punti. Gap che non può essere colmato nelle ultime due giornate di campionato.
L’allenatore casagiovese Ferdinando Di Benedetto analizza così la gara in terra ischitana: “Ritengo sia stata una prestazione buona e di grande sofferenza, che ha conseguito un risultato giusto. Non era semplice su un campo difficile aver la capacità di riequilibrare un match. In questo senso credo che, da quando sono a Casagiove, questa sia la prima volta che abbiamo rimontato un iniziale svantaggio. Ci sono dei limiti da superare in maniera continuativa. Rammarico per qualche occasione goal sciupata nel finale? No, sbagliare goal fa parte del contesto. Anche loro potrebbero dire le stesse cose. Dobbiamo fare tesoro dei nostri errori, così da eliminarli in futuro”.
Tortora & soci sono al lavoro per la delicata sfida del fine settimana al “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere. Una partita che regala tanti ricordi a Di Benedetto, ex dell’incontro così come Francesco Laezza, che nutre grande stima per il blasonato club sammaritano: “Vivo una sensazione personale di grande emotività. Ho giocato un anno col Gladiator e contribuì alla salvezza. Era la stagione 1992-1993 sotto la guida dell’allenatore Bucci e ci salvammo in Eccellenza con una vittoria proprio alla penultima giornata contro il Casoria. Per me il Gladiator è una delle squadre più ambite della provincia. Cercheremo di affrontarlo con tanto rispetto e tanta umiltà, mettendo in campo il massimo della determinazione. E’ lo spartiacque del nostro campionato. Se non riusciamo ad ottenere un risultato positivo, dobbiamo affrontare i play-out. E’ una partita in cui dobbiamo essere all’altezza del Gladiator”.
In conclusione l’allenatore casagiovese traccia un primo bilancio di quasi due mesi di avventura a Casagiove: “Devo essere sincero. Mi ritengo già soddisfatto del percorso che, seppur lento, sta portando a migliorare quante più aree possibili. Con il Gladiator ed il Casalnuovo vediamo di vedere se questi miglioramenti sono reali oppure no. Nelle ultime due partite, dobbiamo dimostrare che il percorso è un percorso positivo. Ma prescindere da ciò, non me l’aspettavo di fare dei risultati così soddisfacenti. Il merito è dei ragazzi e della loro volontà di mettersi a disposizione, assieme al lavoro del dirigente Domenico Vastante che mi fa stare sereno”.
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE