Herculaneum, la vittoria a tavolino è a rischio. Il Portici quasi salvo per un escamotage

Nuovi sviluppi in merito alla querelle Herculaneum-Portici. Nel primo pomeriggio la nostra redazione ha riportato in anteprima la notizia del ricorso della società ercolanese per la presunta posizione irregolare di Paolo Sardo (CLICCA QUI PER LEGGERE). Subito ci siamo messi in moto per avere maggiori ragguagli ed abbiamo scoperto che molto probabilmente il calciatore ha scontato la giornata di squalifica tramite un escamotage burocratico che il regolamento calcistico consente. Sardo è stato infatti aquistato dal Portici il 9 luglio ma, da quanto abbiamo appreso, sarebbe stato “parcheggiato” al Progreditur Marcianise fino all’11 settembre. Vi chiederete qual è il motivo di tale manovra? Semplice. Poiché in Serie D il campionato inizia una settimana prima rispetto all’Eccellenza, Sardo ha scontato la giornata di squalifica con il Marcianise e poi è stato dato in prestito al Portici, con una fedina calcistica pulita. A darci ragione il fatto che in estate Sardo non ha mai fatto allenamento a Marcianise, senza venire mai annunciato come acquisto, e perfino è stato convocato per la sfida di Coppa Italia contro la Juve Pro Poggiomarino del 5 settembre da parte dell’allenatore del Portici Pasquale Borrelli. Una convocazione per non destare sospetti, considerando il fatto che il giocatore in quel momento era di proprietà del Marcianise. Ora sarà il giudice sportivo a verificare i fatti, ma, secondo queste informazioni, il Portici si è salvato per il rotto della cuffia.