Pareggio di straordinaria importanza per l’Aversa Normanna contro la nuova capolista Siracusa. Nel primo tempo ha sbloccato la gara Catania ma quando i 3 punti sembravano andare verso la Sicilia ci ha pensato Franco, su calcio di rigore, a regalare un punto ai granata fondamentale per acciuffare il Reggio Calabria. Al secondo minuto di gioco Aversa Normanna subito pericolosa: Marzano lancia nello spazio Ramaglia che non è marcato e si trova all’altezza del dischetto di rigore e può calciare senza problemi ma il portiere avversario, D’Alessandro, compie il primo miracolo di giornata e allontana il pericolo. Poi la gara si svolge in particolar modo a centrocampo e ci sono anche parecchi scontri duri a dimostrazione che la posta in palio è altissima. Il Siracusa infatti vuole il primo posto, la formazione granata una posizione nella zona play off. Al 15’ primo intervento di Lombardo su calcio di punizione di Catania dai 25 metri: l’estremo difensore ferma il pallone in due tempi. Al 27’ occasionissima per Ramaglia: l’attaccante sfrutta un errore difensivo dei siciliani e raccoglie un pallone perfetto di Marzano nell’area piccola. Al momento del tiro però scivola e permette a D’Alessandro di toccare quanto basta per mettere la sfera in angolo. Al 40’ la gara si sblocca: Catania riceve un preciso passaggio di Gallon e tira ad incrociare sul palo lontano per l’1-0 del Siracusa. Al 45’ è sempre Catania a sfiorare il raddoppio: dribbling all’incrocio delle linee sotto la tribuna e palla a giro sul palo lontano, Lombardo deve distendersi per toccare e mettere in calcio d’angolo. Dopo pochi secondi si chiude il primo tempo. Nella ripresa l’Aversa sfiora immediatamente il pareggio. Bastano infatti tre giri di lancette a D’Ursi, entrato al posto di Ramaglia, a scaldare i guantoni di D’Alessandro con un tiro violentissimo respinto dall’estremo difensore non senza difficoltà. Al 54’ azione rocambolesca nell’area di rigore siracusana con Bosco, in propensione offensiva, che ha l’opportunità di calciare ma nel groviglio di gambe non trova il pallone e la difesa libera. Dalla tribuna mister Chianese (squalificato) ordina al suo secondo, Liguori, di effettuare due cambi. Entrano Romano e Djallo per Nappo ed Esposito per dare maggiore peso all’attacco. E la soluzione ha subito l’effetto sperato visto che al 75’ Djallo non trova l’1-1 per un nulla con un tiro che trova ancora una volta il portiere D’Alessandro pronto a smanacciare in angolo. Al minuto 81 Bosco colpisce un cross da calcio d’angolo ma non trova la porta. Al 90’ l’episodio che potrebbe cambiare la gara: fallo di mano di un difensore in area di rigore e penalty per l’Aversa Normanna. Dal dischetto si presenta Franco che non sbaglia e fa esplodere di gioia tutti i presenti sugli spalti del Bisceglia.
AVERSA NORMANNA (4-3-3): Lombardo; Ciocia, Guastamacchia, Porcaro, Bosco; Nappo (dal 19’ st Romano), Marzano, Franco; Guillari, Ramaglia (dal 1’ st D’Ursi), Esposito (dal 19’ st Djallo). A disp.: Granata, Amitrano, Calvanese, Di Prisco, Finizio, Sessa. All. Liguori (Chianese squalificato)
SIRACUSA (4-3-3): D’Alessandro; Barbiero, Vindigni, Chiavaro, Dentice; Baiocco, Giordano, Catania; Sibilli (dal 23’ st Porcaro), Gallon (dal 32’ st Dezai), Savanarola (dal 13’ st Palermo). A disp.: Viola, Santamaria, Spinelli, Longoni, Dezai, Ricciardo, Arena. All. Sottil
ARBITRO: Carella di Bari
GUARDALINEE: Bruni-Pappagallo
MARCATORI: 40’ pt Catania (S), 45’ st Franco (A) su rig.
NOTE: Terreno in condizioni non ottimali. Spettatori 500 circa con oltre 100 da Siracusa. Espulso al 32’ st l’allenatore Liguori dell’Aversa per proteste. Ammoniti Giordano, Barbiero (S), Porcaro (A). Recupero 2’ pt, 4’ st