Sorride la Maddalonese che coglie a Santa Maria La Fossa il primo successo della gestione Di Napoli. Il tecnico è soddisfatto dei tre punti, ma soprattutto della prova. “Siamo tornati un po’ più umili, qualità che forse ci mancava. Una gran bella partita nonostante le assenze tra infortuni e squalifiche. Una prova tutta cuore contro un avversario che non è riuscito quasi mai a tirare in porta. Su un terreno di gioco in brutte condizioni ci siamo espressi davvero molto bene e sono contento”. La squadra si è così ripresa dopo quel ko di sabato contro il Comprensorio Atellano: “Fuori casa riusciamo ad esprimerci meglio. Forse abbiamo un blocco mentale al ‘Cappuccini’, ma a volte si commettono errori che una squadra del genere non può permettersi di concedere. Oggi invece le cose sono andate in maniera completamente diversa. Avevamo anche tanti giovani, ha esordito un ’99 e siamo soddisfatti”.
Altre quattro gare da disputare (c’è il recupero di Cicciano in programma mercoledì 30), dove può arrivare questa Maddalonese? “Dobbiamo dare un senso e giocare con grande dignità questo finale di campionato. Ce la giocheremo fino alla fine, anche se siamo consapevoli che sarà complicato riuscire a centrare i playoff. La classifica è inutile guardarla, ci sono dodici punti in palio e proveremo a fare il meglio possibile. Quello che mi fa piacere è che la squadra ha assunto un atteggiamento caratteriale come piace a me e che mi assomiglia. Miracoli in cinque partite non se ne possono fare. Continuiamo a lavorare con questa concentrazione e alla fine tireremo le somme”.