Per una migliore qualità della vita. E per dare un futuro a migliaia di persone grazie alla prevenzione. Con questo obiettivo è nato il ‘Calendario delle donne per la prevenzione del tumore al seno’, iniziativa benefica che ha lo scopo di raccogliere fondi per l’Andos Onlus, Associazione Nazionale Donne Operate al Seno, di Aversa che effettua visite preventive e supporto psicologico alle donne post operazione. Il calendario è stato presentato nella sala consiliare del Municipio della città di Aversa alla presenza di tutti gli ‘attori’ che hanno reso possibile la realizzazione. Si parte con l’Alp Airri Volley Aversa che ha lavorato per settimane in collaborazione con l’Unicef (Comitato di Caserta) e si arriva alla Croce Rossa Italiana (Comitato di Caserta, sede di Aversa) e all’associazione Andos. In rappresentanza dell’Ente il dirigente Stefano Guarino mentre Guglielmo Moschetti ha portato i saluti della Fipav Campania. Prevenire è un dovere così come è un dovere parlarne alle più giovani: la prevenzione è un gesto semplice da effettuare anche grazie alla presenza di associazioni come l’Andos. Proprio per la necessità di comunicare l’importanza della prevenzione, ogni foto è stata accompagnata da una frase che è stata posta sotto forma di hashtag (#). Il calendario sarà promosso con un tour nelle scuole dell’agro Aversano con l’Unicef con l’obiettivo di portarne uno in ogni aula. Domenica 3 aprile ci sarà invece la ‘Giornata della Prevenzione con visite gratuite in strada (all’interno dell’Ambulanza della Croce Rossa) per tutte le donne interessate. Mentre sabato 9 aprile ci sarà la presenza all’evento ‘Un Canestro per l’Unicef’ presso il Palamaggiò di Caserta, partita di basket tre i comici di Made in Sud ed il cast del film Gramigna nell’ambito dell’iniziativa #tuttiugiuperterra. Nella sala consiliare è intervenuto il presidente dell’Alp, Gianni Apicella, per sottolineare che la società “è riuscita ad associare, attraverso questo importante appuntamento, sport e solidarietà. Si tratta di un binomio di grande qualità per un progetto che abbiamo sposato appieno. L’obiettivo è quello di lanciare un ‘messaggio’ e cioè che la prevenzione può donare una seconda vita. La nostra è una società che non pensa solamente all’aspetto tecnico ma prende in considerazione anche l’inclusione e il benessere. Consapevoli del fatto che è l’unica opportunità per dare un contributo alla nostra comunità”. Il vice presidente dell’Andos, Giuseppe Sequino che ha prima ringraziato l’Alp e l’Unicef per il sostegno prima di ricordare che “l’obiettivo dell’associazione è quello di fare prevenzione. Il nostro sogno è di avere in futuro persone che non abbiano più bisogno di noi perché questo significherebbe aver vinto la battaglia contro questa terribile malattia”. Raffaele Trotta, referente della Croce Rossa (Comitato di Aversa, sede di Aversa) si è invece detto felice e soddisfatto di “aver messo in piedi questa importante iniziativa. E’ bastato veramente poco per decidere il da farsi. Perché tutti noi abbiamo un obiettivo comune che è quello di donare una vita migliore a più gente possibile”.