L’armata normanna non si ferma. L’Alp Airri Aversa si conferma imbattibile. E nemmeno la terza forza del campionato riesce a strappare un set a capitan Gargiulo e compagne. Ennesimo 3-0 del gruppo del presidente Gianni Apicella che può così confermare i 4 punti di vantaggio sul Cus Napoli. Buona la prova di Ottavima che ha lottato per tutta la gara dimostrando di avere carattere e cuore ma a fare la differenza sono stati soprattutto gli attacchi al centro di Nina e Rossi che hanno piegato la resistenza delle napoletane. Ora c’è la sosta per la Pasqua e quindi il turno di riposo. Si torna in campo tra 15 giorni tra le mura amiche contro Saviano.
Nel primo set c’è un timido vantaggio delle padrone di casa che si portano anche +3 (6-3) ma ci pensa la centrale Nina a ristabilire subito le distanze e portare la squadra sul 6 pari. L’ace di Salzillo (palla che tocca il nastro e cade nella metà campo avversaria) vale il +2 Alp Airri Volley Aversa (6-8). Sul 9-11 arriva anche il primo punto del capitano Gargiulo e le normanne cercano di allungare ritrovandosi anche con 4 punti da amministrare. Ma la squadra dell’ex Eliseo non molla e piazza un break di 4 punti che costringe coach Borghesio a chiamare time out discrezionale. E al rientro in campo è tutta un’altra musica: la formazione cara al presidente Gianni Apicella passa in vantaggio e ci resterà fino alla fine del set. Il servizio vincente di Rossi vale il 14-17 mentre è Gargiulo a regalare ben 3 palle set con un diagonale straordinario da posto 2 che buca il muro dell’Ottavima. Ma ne basta solamente una perché le napoletano sull’attacco successivo non trovano in campo e la palla out chiude il parziale 21-25.
Con il vantaggio di un set l’Alp Airri Volley Aversa ha anche più spensieratezza e lo si vede subito. Entra in tabellino anche la giovane Micillo col muro del 2-5 seguito dal primo tempo imprendibile di Nina. La contesa scorre veloce e le normanne di Apicella trovano anche il +6 prima di sedersi in panchina per il time-out tecnico grazie ad un diagonale nei tre metri della schiacciatrice Gargiulo (5-11). L’errore di rotazione dell’Alp riporta sotto l’Ottavima (11-13) ma ci pensa ancora una volta Nina con un preciso pallonetto e poi con una bomba in fast a ristabilire le distanze (12-18). Il set si chiude 18-25 quando l’arbitro chiama la doppia della palleggiatrice napoletana, Tuselli, che regala il primo punto da portare a casa alla capolista.
Sulle ali dell’entusiasmo l’Alp prende subito il largo grazie al vincente di Gargiulo, alla ‘7’ di Nina e al muro della palleggiatrice Migliardo (4-8). Grande gesto tecnico di Gargiulo sul 6-11 quando trova una parallela difficilissima che non può in alcun modo essere difesa dalle avversarie. Si va via senza grossi colpi di scena. Le ragazze di Borghesio cercano di amministrare le lunghezze di vantaggio limitando al minimo gli errori e giocando bene in attacco. Ed infatti i risultati si vedono e i punti di differenza aumentano anche grazie ad una strepitosa ‘veloce’ di Rossi e al punto vincente di Micillo che quando viene chiamata in causa non fa mai tremare il braccio (15-23). Il set e la partita si chiudono quando la schiacciatrice napoletana non riesce a superare la rete e l’attacco si perde nella sua metà campo. Finisce così 17-25 e 3-0 per le ospiti del presidente Apicella. Che possono così conservare il vantaggio di 4 punti sulla diretta avversaria per la vittoria del campionato, il Cus Napoli.
Primo assaggio di Alp per la schiacciatrice Annamaria Amitrano. Classe 1983 è una specialista in ricezione e una giocatrice con un’ampia varietà di colpi d’attacco. Ha giocato in B2 con la New Volley Gricignano e con la Fiamma Torrese prima di conquistarla sul campo l’anno scorso con il Volley Scafati. Soddisfatto di avere una nuova freccia per il proprio arco il presidente Apicella: “Annamaria è tra le atlete di categoria più forti in circolazione, una giocatrice di grande spessore, meglio non si poteva fare dopo la partenza di Guadagnino e l’infortunio di Imperato. Amitrano già qualche anno fa è stata ad un passo da noi, ha giocato l’ultima partita lo scorso anno contro di noi vincendo la gara 2 dei play off e conquistando la serie B con Scafati, proprio alla De Curtis. Poi ha messo al mondo uno splendido bambino, noi le abbiamo proposto di ripartire da dove si era fermata e lei, come tutti i cavalli di razza che quando vedono la pista vogliono correre, ha scelto l’Alp. E noi non possiamo che ringraziarla”.