Ormai neppure i giornalisti possono sentirsi al sicuro negli stadi d’Italia. Ieri altro vergognoso fatto di cronaca accaduto a Benevento. Alcuni colleghi di Caserta hanno subito sfottò, minacce e una tentata aggressione nel settore a loro riservato. Premesso che agli stessi non è stata data neppure l’opportunità di lavorare essendo stati collocati su seggiolini sprovvisti di piano d’appoggio e prese elettriche (in serie D sono organizzati meglio), si sono poi visti aggredire verbalmente in maniera accesa da colleghi. Due giornalisti sanniti hanno prima insultato il collega di Tuttocasertana Pasquale Gallo, poi uno di loro gli ha lanciato la gomma da masticare in faccia e non contento ha inscenato coro contro i casertani e un balletto. Sono dovuti intervenire gli steward per sedare gli animi. A completare l’opera l’addetto stampa del Benevento che ha minacciato di denunciare il collega che secondo lei da vittima era diventato carnefice. Insomma in campo i giocatori della Casertana hanno dato il peggio, in tribuna ci hanno pensato altri ad attirare l’attenzione. Alla faccia del professionismo.