La Sessana impatta sul muro eretto dal Mondragone: finisce in parità i derby casertano



Le squadre prima del fischio d'inizio
Le squadre prima del fischio d’inizio

Il tanto atteso derby di ritorno tra i gialloblù e i granata si gioca al ‘Torre’ di Santa Maria a Vico in una giornata tempestata da pioggia e un forte vento che non facilita il compito degli uomini in campo. Finisce a reti inviolate tra il team di Carlo Sanchez e gli ospiti di mister Sanchez. Un punto che serve forse più ai domiziani che agli aurunci, ma non muove più di tanto la classifica di entrambe.

Formazioni. Aurunci privi di Zamparelli fuori per squalifica e Parente che ne avrà per un po’ dopo l’infortunio al ginocchio. Mister Sanchez sceglie Ciro Improta a far coppia con Franco al centro della difesa, con Pisaniello e Arigò ai lati e in porta Ciontoli. Linea mediana formata da Fava, Vitale e Bosco e tridente con Signorelli e Acampora a supporto di Grezio. Granata che devono far a meno di Pagliuca e Autiero che parte dalla panchina. Al centro della difesa con Cuomo ci va uno degli ex di giornata Palumbo, adattato a difensore da Coppola (per lui un ritorno al passato visto che ormai da molti anni agisce come attaccante); i lati l’altro ex Romano e Di Stasio, davanti al portiere speranza. Centrocampo a quattro con Aprile (anche lui ex) e Pistone centrali e Ursomanno e D’Alterio larghi dietro alla coppia Vittorio Improta e Cipriani in avanti.



Primo tempo. Nemmeno il tempo di partire e la Sessana va vicinissima al vantaggio. Punizione dai 25 metri, si incarica della battuta Vitale, esterno sinistro splendido del regista e palla che si stampa sul palo alla destra di Speranza (1’). Ancora Vitale al 15’ si rende autore di un bel numero, quando salta con un sombrero Ursomanno e poi scarica il mancino al volo non inquadrando lo specchio della porta. I gialloblù fanno la partita con i granata che si limitano a difendere e lo fanno con ordine. Quando mancano pochi secondi allo scattare della mezz’ora di gioco Fava va via a Di Stasio sulla sinistra con un gran numero, rasoterra teso in mezzo con Cuomo che spazza via il pericolo ad un passo dalla linea di porta. Il primo tiro ospite arriva al minuto 40’ con Improta che prova a finalizzare una ripartenza e scarica il destro che termina ampiamente al lato. Il finale di tempo è favorevole al Mondragone che si rende pericoloso al 43’ quando Ursomanno calcia una punizione a giro di sinistro dalla trequarti di destra, Grezio è provvidenziale ad alzare in angolo; sul corner successivo Cipriani impatta di testa ma non inquadra la porta di Ciontoli. Termina così una prima frazione di gioco senza grossi sussulti, con vento e pioggia a farla da protagonisti.

Secondo tempo. La prima azione della ripresa parte dai piedi di Vitale, sugli sviluppi della punizione partita dal suo mancino la palla arriva al limite dove Fava prova il destro di prima intenzione ma la sua conclusione è centrale con Speranza che blocca (49’). La Sessana prova ad affidarsi al tiro da fuori: al 51’ ci prova Bosco, il cui sinistro sibila il palo alla sinistra di Speranza e termina sul fondo; al 57’ il tentativo è di Grezio ma il numero 9 non trova la traiettoria sperata e manda a lato. Sanchez prova a mischiare le carte inserendo Di Ruocco e De Iorio per Fava e Acampora. Al 70’ punizione di Vitale che, complice una deviazione, diventa insidiosa e sfiora il palo; sul successivo corner Di Ruocco imbecca Arigò che di testa non riesce a centrare la porta. Altri cambi su entrambi i fronti: per la Sessana entra anche Marraffino per Signorelli, mentre per i granata dentro Tirozzi e Rupa per Ursomanno e Improta. Il canovaccio tattico è sempre lo stesso con i gialloblù in avanti alla ricerca del vantaggio e gli ospiti che si difendono nella propria metà campo senza rischiare granché. La partita si ravviva nel finale. Al 91’ la Sessana sfiora il vantaggio: Vitale lancia per Marraffino che di petto fa la sponda per Bosco il cui sinistro di controbalzo è deviato dal tacco di Cuomo che salva la propria porta. Sul conseguente tiro dalla bandierina De Iorio trova Improta sul primo palo, colpo di testa salvato sulla linea dal provvidenziale intervento di Di Stasio (92’). Sulla ripartenza il Mondragone prova a beffare i gialloblù con il neo entrato Tirozzi che si porta al tiro all’ingresso in area e trova la respinta di Ciontoli. Non succede altro, termina così a reti bianche il derby di ritorno tra le due compagini dell’Altocasertano.

SESSANA – MONDRAGONE 0-0

Sessana (4-3-3): Ciontoli; Pisaniello, Improta C., Franco, Arigò; Fava (60’ Di Ruocco), Vitale, Bosco; Acampora (63’ De Iorio), Grezio, Signorelli (80’ Marraffino).

A disposizione: Borrelli, Iannitti, Grimaldi, Di Lanna.

Allenatore: Sanchez

Mondragone (4-4-2): Speranza; Di Stasio, Cuomo, Palumbo, Romano; D’Alterio, Aprile, Pistone, Ursomanno (74’ Tirozzi); Cipriani (93’ Supino), Improta V. (79’ Rupa).

Arbitro: Di Lorenzo di Agropoli

Assistenti: Gallo e De Girolamo di Avellino

NOTE. Ammoniti. Franco, Improta, Arigò (S); Cipriani, Tirozzi (M). Angoli: 10-3 per la Sessana. Recupero: 1’ pt; 5’ st. Spettatori: 150 circa.


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