CASALNUOVO – Nella serata di ieri ci è giunto in redazione il comunicato ufficiale del Casalnuovo, in merito alla partita col Mondragone (CLICCA QUI PER LEGGERE LA CRONACA DELL’INCONTRO). Ecco quanto scritto dalla dirigenza casalnuovese.
“Con la presente vogliamo denunciare i gravissimi fatti successi a Mondragone in occasione della gara Mondragone – Ardor Casalnuovo valida per la 24^ giornata del Campionato di Eccellenza Girone A.
Già al nostro arrivo al campo sportivo di Mondragone siamo stati ospitati con fare minaccioso da un dirigente della società che poi abbiamo identificato in Del Prete Pietro. Lo stesso signore, sempre con fare minaccioso ci faceva capire che poiché noi eravamo già salvi e a loro “serviva la vittoria in ogni modo”. A tale allusiva richiesta il nostro dirigente Errichiello ha risposto che le gare vanno giocate in campo e che il risultato lo determina il campo. Dopo circa 10 minuti lo stesso signore toglieva un grosso palo di legno che era posizionato dietro al cancello di ingresso agli spogliatoi e diceva ad un altro di tenerlo a vista “perché oggi questa mazza mi può servire” . Dopo circa cinque minuti usciva dallo spogliatoio un’altra persona, individuata poi nell’allenatore Nicola Coppola, il quale ad alta voce si rivolgeva a Del Prete dicendo “lo sanno questi cornuti che oggi devono perdere?”. Qualche frazione di minuti e arrivava nell’area spogliatoi la macchina dei Carabinieri. La situazione sembrava calma, anche perché un altro dirigente del Mondragone, identica tosi come presidente, si premuniva di fare gli onori di casa offrendo il caffè ai dirigenti Iorio ed Errichiello.
Iniziava la partita e dalla panchina sia Del Prete che Coppola cominciavano a minacciare il nostro portiere (un ragazzo under del 1996) e ad ogni fallo a favore o contro inveivano contro i nostri calciatori. Alla fine del primo tempo mentre i calciatori rientravano negli spogliatoi Del Prete si avvicinava al capitano del Casalnuovo Cerbone e lo minacciava dicendogli che la partita doveva finire 1 a 0. Cerbone cercava di difendersi ma Del Prete dava una testata al Cerbone in pieno petto. La scena, vista dal direttore di gara, faceva creare un parapiglia generale ed è proprio in questo momento che i giocatori e gli altri tesserati del Casalnuovo venivano aggrediti vicino allo spogliatoio oltre che dal Del Prete anche da altri dirigenti che intanto erano entrati nell’area spogliatoio ed in particolare il signor Mario Pagliuca, che prima della gara era venuto a salutare i nostri dirigenti. Pagliuca Mario, che era anche squalificato e non poteva nemmeno essere nell’area spogliatoio. Oltre a Cerbone sono stati aggrediti il dirigente Errichiello, l’allenatore Castaldo e altri calciatori. Tutta la scena sotto gli occhi del direttore di gara che su nostra richiesta ha affermato di aver visto tutto.
Nell’intervallo di gara la Società aveva deciso di non scendere in campo per tutelare i propri tesserati (anche perchè molti ragazzi under che formavano la panchina erano spaventati per l’accaduto). Dopo una breve riunione con tecnico e calciatori si è deciso di ritornare in campo ma ovviamente la gara era compromesso perché mancava la tranquillità per affrontare una partita di calcio. A fine gara, terminata 1 a 0 per il Mondragone c’è stato un ulteriore parapiglia tra il tecnico locale Coppola e il nostro allenatore finchè poi i Carabinieri presenti al campo non hanno riportato la calma. Il Casalnuovo ha dovuto lasciare il campo di Mondragone scortato dalla polizia perché fuori ai cancelli c’erano ancora il Pagliuca Mario, Del Prete Pietro e un altro gruppetto di persone che aspettavano il nostro pullman.
La società Ardor Casalnuovo è indignata per i fatti avvenuti a Mondragone che vanno a ledere l’immagine del calcio e dello sport e vanno a falsare il campionato, considerato che il Casalnuovo poteva essere in corsa per i playoff ed il Mondragone per la lotta salvezza. Siamo esterrefatti anche in virtù dell’ospitale accoglienza dimostrata a Casalnuovo ai casertani nella gara d’andata, come hanno testimoniato molti presenti al campo sportivo di Mondragone. I fatti saranno denunciati alla Procura Federale e alla Federazione Sportiva Gioco Calcio per gli opportuni provvedimenti del caso. I dirigenti ed i tesserati del Casalnuovo si riservano anche la possibilità di denunciare in altre sedi coloro che si sono resi protagonisti di tale situazione”.
UFFICIO STAMPA CASALNUOVO