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CASERTA – La carriera di Pape Ousmane Diop conosce un nuovo traguardo. Ad un anno dalla prima apparizione in Promozione (CLICCA QUI PER LEGGERE), l’arbitro senegalese ha debuttato ufficialmente in Eccellenza, la massima serie regionale. Sabato scorso 27 febbraio, l’AIA lo ha designato per la partita valevole per il 23° turno del girone B tra Sorrento Calcio e Scafatese, conclusasi col punteggio di 1-1. Una gara che il giovane direttore di gara ha diretto nel migliore dei modi, senza cadere nel tranello dell’emozione per la prima esibizione in una categoria che fa da spola tra il dilettantismo ed il professionismo. A soli ventitré anni, l’arbitro nato a Thies in Senegal ma residente da anni a San Nicola La Strada sta compiendo passi da gigante e nella prossima stagione potrebbe compiere il grande salto verso la Serie D. Per il momento un record lo ha già raggiunto: è il primo arbitro nero che abbia mai calcato l’Eccellenza in Campania.
LOTTA AL RAZZISMO. Simbolo del superamento di ogni tipo di discriminazione razziale, di colore e di etnia, Ousmane sta convincendo per la sua grande personalità e bravura. La provincia di Caserta ed in particolar modo la sezione AIA di Caserta si dimostrano in prima linea nella lotta al razzismo: campagna portata avanti già da diverso tempo da parte della Fifa e dell’Uefa. Da questo punto di vista gli spettatori italiani stanno migliorando ed infatti lo stesso arbitro senegalese più volte ha affermato che sui campi gli episodi di razzismo sono ridotti alla minima percentuale. Un dato importante per una civiltà in cui tutte le persone sono uguali, qualsiasi siano le differenze che rendono particolare ogni essere umano.
EMOZIONI. La sua voce nasconde una leggera commozione per un altro passo avanti compiuto: “Tra Sorrento Calcio e Scafatese ho avuto modo di dirigere una partita molto attesa. Il provvedimento più rilevante è stato l’espulsione per doppia ammonizione di un atleta, per il resto è stata ordinaria amministrazione. Da subito ho notato un ambiente diverso rispetto alla Promozione, poiché le squadre godono di maggiore organizzazione e solidità. Mi preme ringraziare gli altri due assistenti di Caserta, Flavio Iannaccone e Raffaele Cecere (anche lui all’esordio in Eccellenza), che mi hanno aiutato in questa prima volta in una categoria mai calcata prima”.
LA CONCENTRAZIONE. Ousmane Diop è uno dei fiori all’occhiello della sezione AIA di Caserta, diretta dal presidente Antonio Santangelo, che si augura di vederlo crescere ancora di più: “E’ stata una grande emozione, non potevo immaginare di esordire in Eccellenza, appena un anno dopo la prima in Promozione. Tante persone sono rimaste contentissime; alcuni osservatori non mi vedevano dal settore giovanile e mi hanno fatto i complimenti. Tutti i componenti della sezione AIA di Caserta si sono congratulati con me. Non me l’aspettavo neanche io di iniziare così bene, fortunatamente ho tenuto alta la concentrazione. Ora mi godo questa emozione, poi in futuro spero di migliorarmi sempre più e salire di categoria”.