Nell’ottava di ritorno New Energy va in trasferta a Cercola con una formazione presa in prestito dalla Under 20 e con tre soli ‘fuori quota’: Tomasiello, Porfido e Dario D’Orta. Infatti, alla lunghissima ed oramai consueta lista di infortunati, va ad aggiungersi anche il pivot Capuano che esce di scena depauperando ulteriormente la formazione di coach Falcombello, costretto in pratica a presentare un roster di soli dieci atleti di cui sette under. E’ una situazione che rasenta l’assurdo. Dalla iniziale formazione presentata ad inizio Campionato, tra defezioni ed infortuni, sono venuti a mancare ben sei titolari effettivi oltre ad almeno tre under che riducono il potenziale di squadra ad una percentuale bassissima. Questo non significa che i titolari superstiti ed il gruppo di under non siano validi ma certamente è impresa ardua pensare di poter reggere quaranta minuti contro squadre con formazioni al completo ed in particolare oggi con Cercola che viaggia nelle zone medio-alte di classifica.
Partenza lenta della gara. Serie di azioni alterne ma nulla di spettacolare. Le due squadre più che attaccare tendono a difendere. Vanno un po’ meglio i locali i quali, grazie a un Suriano dominante sotto canestro, riescono a chiudere in leggero vantaggio il primo quarto (20-16). Parte in sordina anche la seconda frazione fino a metà tempo quando i padroni di casa allungano in virtù di una difesa asfissiante, praticata a tutto campo che atrofizza l’attacco sannicolese. Inoltre in attacco, disponendo di parecchi lunghi, riescono meglio nelle contese sotto canestro e vanno al riposo lungo con un vantaggio più cospicuo (41-29). Il rientro dagli spogliatoi vede una New Energy più determinata, principalmente nella difesa, situazione che equipara le forze in campo ma non sufficiente a ridurre lo svantaggio accumulato nella prima metà di gara. In effetti il tempo si chiude in sostanziale parità e i padroni di casa restano con un vantaggio in doppia cifra (55-41). Nell’ultimo quarto gli ospiti iniziano nuovamente molto determinati ma Cercola gioca altrettanto bene, in particolare nella difesa che alla fine sarà l’elemento che farà la differenza. Nonostante l’impegno gli ospiti non riescono a modificare il passivo se non riducendolo parzialmente. Un inesorabile Errico in giornata di grazia (best scorer della gara con 29 punti) segna da qualsiasi posizione e blinda il vantaggio. Il tempo inesorabilmente passa e i sannicolesi iniziano a non credere più nel recupero, affidandosi adesso più ad iniziative personali che a schemi studiati. Imprecisione nei tiri dalla distanza e ripartenze in contropiede degli avversari non fanno altro che rimpinguare il vantaggio dei napoletani che riescono a gestire la situazione con tranquillità chiudendo l’incontro con un sostanzioso bottino di punti (78-57).
Come era nelle previsioni della vigilia New Energy non riesce a portare a casa la vittoria. Vittoria che adesso manca da troppe giornate ma non certamente per mera responsabilità degli atleti. La squadra che ha tanto ben fatto nel girone di andata è stata letteralmente decimata da infortuni che in tanti casi non hanno interessato il singolo atleta ma più di uno in parecchie gare. Coach Falcombello ha dovuto troppe volte ripristinare la squadra innestando atleti presi da categorie inferiori i quali dovevano integrarsi senza essersi mai allenati con gli altri compagni. L’ottima posizione in classifica guadagnata nel girone di andata è andata via via compromettendosi e non resta altro che augurarsi, per questo ultimo scorcio di Campionato, che la sorte giri diversamente riportandoci una New Energy al completo con il valore ed il gioco al quale ci ha da sempre abituati.
PALLACANESTRO CERCOLA: IODICE 2, REA 4, CAVALLARO 9, NAPPO, AURIEMMA 8, ORDINE 2, ERRICO 29, BARONE, SURIANO 22, COVINO 2 – All. PATRIZIO
NEW ENERGY CEDRI: TOMASIELLO 15, LAMBERTI, RUSSO 6, DELLA ROCCA, D’ORTA 15, FIORE ne, AVIZZANO 11, VINCIGUERRA 5, PORFIDO 5, GALLO ne – All. FALCOMBELLO