Sorpasso. Con una gara al limite della perfezione la Kioto sbanca il Geo Place di Olbia, conquista tre punti in classifica. soprassa proprio le rivali sarde dell’Entu e guarda con sempre maggior interesse a questa parte finale di stagione. Una vittoria di grande spessore questa per la VolAlto giunta dopo aver perso si il primo set, ma contraddistinta da una eccellente prova di squadra. Ottima la difesa, un continuo crescendo il muro, percentuali siderali in attacco. Perso il primo set a 19, la Kioto non si è disunita andando a vincere con relativa facilità gli altri tre set. A questo punto il traguardo salvezza è li ad un passo e nuovi e sempre piu’ intriganti orizzonti si stanno schiudendo sulle costa rosanero.
Il match prende il via con un ora di ritardo rispetto al previsto. Le abbondanti piogge degli ultimi giorni hanno giocato un brutto scherzo anche al volley. Il Geo Palace, casa dell’Entu Olbia, ha subito diverse infiltrazioni d’acqua che hanno reso necessario lo slittamento della contesa dalle 18:00 alle 19:00.
Alla fine si comincia. Il match sin dall’avvio mostra due squadre in gran salute. Dopo l’equilibrio iniziale, le padrone di casa arriva al time out tecnico avanti di quattro( 12-9). Le sarde cominciano la contesa molto determinate, mentre la Kioto, almeno in ricezione, mostra piccole difficoltà. Un attacco di Percan ed un attacco sbagliato di Rebora vale il meno uno.(14-13). Olbia non si lascia intimorire. Due muri vincenti ed un errore in attacco delle campane riportano le padrone di casa avanti di quattro. (17-13). Coach Gagliardi chiama sospensione. Dal time out le rosanero escono benissimo. La fast della Casillo riporta le casertane sul meno uno.(17-16). Si procede punto a punto. Il match rimane molto intenso. Camarda fa ace e riporta Olbia avanti di tre.(20-17).E’ un attimo. La Kioto ritorna subito sulle rivali.(20-19). L’Entu difende benissimo con Camarda ed anche il muro continua a dare risposte eccellenti (23-19). Due ace di Ceresi chiudono definitivamente i giochi 25-19
Secondo set
Parte bene la Kioto che riesce a costruirsi in avvio un mini allungo. (3-5). Caserta continua a soffrire il muro sardo, ma riesce, comunque, a difendere il suo vantaggio. (6-9). In campo la Gabbiadni rileva Harelik. Iosi chiama sospensione. Adesso la fase cambio palla rosanero funziona meglio rispetto al parziale precedente. Al time out la Kioto è avanti di quattro (7-11). Al rientro in campo non si ferma la marcia campana. Gabbiadini trova due punti in attacco. La VolAlto è avanti di sette (9-16). La Percan griffa i sui 14 e 15 punti personali e Caserta veleggia sicura verso la vittoria del parziale.(10-19). Brussa cerca di arginare la furia agonistica delle ospiti, ma oramai le ragazze di Gagliardi non sbandano. (14-23). Il set è rosanero. 16-25
Terzo set
Gagliardi conferma Gabbiadini. Lotti ne fa due consecutivi, De Lellis piazza un gran muro, Olbia sbaglia in attacco e la Kioto scatta sul piu’cinque (4-9). Iosi decide che è meglio richiamare la squadra in panchina. Dalla sospensione escono bene le sarde. Un piccolo break concluso da un gran muro della Rebora su Percan e Olbia risale al meno due. (8-10). Adesso le sarde paiono ricominciare a difendere con maggior intensità. Non a sufficienza per frenare un terra aria della Percan. Si va al time out tecnico. (9-12). Ancora un allungo campano al rientro in campo mette ulteriore aria tra le due formazioni. (9-14). Il muro della Kioto adesso è un fattore importante così come il braccio della Percan veramente incontenibile in questa fase.(10-16).Un attacco della Facchinetti rimanda al mittente i propositi di rimonta sardi (13-17). Caserta gioca molto sulla Vilcu che soffre parecchio in difesa. (14-21). Olbia è stretta all’angolo, prova a uscirne (17-22),ma la Kioto gioca benissimo i suoi cambi palla e va a chiudere vittoriosa anche il terzo set. La chiosa finale è della Gabbiadini 17-25
Quarto set
L’ace della De Lellis apre il quarto parziale. L’Entu, però, in avvio è ben ancorata alle rivali. (4-4). Perca è in trance agonistica. Fa punto ovunque compreso muro e battuta. Olbia non sa come contrastarla. (4-7). Facchinetti fa ace e Iosi chiama sospensione. (4-8). La Kioto amministra con relativa tranquillità il suo vantaggio. Le padrone di casa paiono rassegnate.(6-12). Rebora e Correa cercano di riprendere le fila della contesa. Casillo fa buona guardia al centro. (9-15). Vilcu trova finalmente un punto, ma è seguito subito da un errore offensivo. Ancora un muro vincente di Casillo spegne morifica le speranze di Olbia (10-17). Percan “abbatte” Rebora e Bellapianta. (12-19). Un break di 3-0 per le locali riaccende improvvise speranze tra le locali(15-19). E’ una nuvola passeggera. La Kioto ritorna a macinare punti. Lotti griffa il piu’ otto a muro. (15-23). E’ ancora l’ex Scandicci a marcare il match point ed ad aver l’onore di chiudere definitivamente la contesa. 16-25. Game over!