“Dopo le due sconfitte con Monza e Forlì avevamo perso un po’ di sicurezza, ma quelle con lombarde e romagnole erano gare difficili e la sconfitta poteva starci. Contro la Golem, una volta in campo, punto dopo punto abbiamo ingranato la marcia e siamo ripartite”.
Lucida ed esaustiva è ‘analisi di Luisa Casillo. La forte centrale, con la collega di reparto Facchinetti, un costante martello sulle ambizioni di vittoria della Golem, sottolinea l’importanza della vittoria rosanera.
“Palmi ci seguiva da vicino in classifica, era una squadra in ascesa. Brave noi a vincere a far nostra l’intera posta in palio e ad allungare sensibilmente sulle nostre inseguitrici”.
All’andata dopo quattro partite Caserta aveva messo in carniere altrettanti punti, il ritorno è stato decisamente più ricco, visto chela Kioto di punti ne ha conquistati sei. Insomma il cammino della formazione rosanero verso la salvezza procede spedito.
“Come all’andata quando dicemmo che il nostro torneo sarebbe cominciato dalla quarta giornata, anche stavolta sarà così. Un vittoria meritata – spiega la volaltina – il sestetto calabrese si è dimostrato avversario ostico, non ha mai mollato, ma noi volevamo tantissimo la vittoria ed in campo si è visto”.
La forte centrale della Kioto sottolinea anche la mentalità vincente della squadra, la sua reazione dopo il ko di Forlì.
“Come dicevo prima, avevamo bisogno di riprendere le nostre sicurezze. In gara abbiamo commessi alcuni errori punto, errori che hanno consentito alle calabresi di rientrare spesso nella contesa ed anche di vincere il secondo set, ma proprio in quel momento abbiamo dimostrato la nostra grinta. Non ci siamo abbattute per il parziale perso, abbiamo reagito e portato a casa una vittoria decisamente preziosa”.
Ora tre match in sette giorni. Aversa, Pesaro, Olbia, ancora un trittico di sfide importanti per la Kioto.
“Con la testa siamo già al derby – afferma la centrale di San Giuseppe Vesuviano – è una gara molto sentita, un match che sfugge ad ogni pronostico. Ovvio che noi si punti ad affrontarla nel miglior modo possibile si da allungare ancor di più il nostro vantaggio sulle zone basse della classifica”.
Già, la classifica. In casa rosanero non la si guarda. Si preferisce pensare ad una gara alla volta. “ Non vogliamo vederla – conclude Casillo – andiamo per gradi. Cerchiamo di conquistare quanto prima la matematica certezza della difesa della categoria e poi vedremo se si potrà ambire a qualcosa di ancor più ambizioso. Noi ci proveremo”.