L’Atletico batte gli Elephants ma perde i pezzi



Una fase della sfida (foto Tanaka)
Una fase della sfida (foto Tanaka)

Vince ma paga un prezzo carissimo per questi due punti: l’Atletico PKH (targato Caserta Drink Øl, Nanninè, T&T Impianti, GoldBet Cafè, Three Little Birds, GoldwebTv, PoEmi Bijou) passa al Pala Frassati, piega la resistenza degli Elephants che, per oltre tre quarti, sono rimasti incollati alla partita ma deve fare i conti con due nuovi infortuni. La rosa, già piegata da parecchie defezioni, perde a tempo indeterminato la guardia Cipolla (infortunio al ginocchio) ed il play Miggiano (frattura del setto nasale e tre punti di sutura): questo il bollettino medico di una serata sciagurata e carica di tristezza. Due punti arrivati al termine di una partita tutt’altro che bella, condizionata dal freddo del palazzetto, dalle percentuali basse, dal nervosismo generale e dagli infortuni (ko anche l’esterno Marzuillo vittima di un taglio in testa dopo il fortuito scontro che ha mandato Miggiano al pronto soccoro dell’ospedale cittadino). Contava vincere, bisognava allungare la striscia positiva e questo è stato fatto, ma il prezzo pagato è stato fin troppo alto. Una vittoria che passerà agli annali come la più triste nella storia dell’Atletico.
LA CRONACA. La partita comincia in netto ritardo nel freddo del Pala Frassati: i primi 10’ sono sconsigliati agli amanti del basket. Le due squadre non segnano praticamente mai, gli errori e le palle perse fioccano da entrambi i lati con gli Elephants che ingabbiano il PKH con una zona 1-3-1 di ‘petersoniana’ memoria. Segnano solo Paragliola e Cipolla, oltre a Cicia, mentre gli altri partecipano al tiro al piccione. Si svuotano le panchine, si cercano punti da altre parti ma la partita resta bruttissima. Al 15’ la prima tegola sul PKH: in contropiede cede il ginocchio di Cipolla che stramazza al suolo. Attimi di paura generale, ma non dovrebbe essere niente di serio anche se il cecchino palermitano non farà più rientro in campo. Iniziano a scaldarsi Terracciano, Dell’Imperio, Iodice e Laudisio: l’Atletico va avanti al primo stop su un imbarazzante 11-18. Le difese continuano a fare la voce grossa ma gli attacchi sono scadenti da ambedue i lati: gli Elephants restano incollati al match con un terzo quarto dove c’è il dominio a rimbalzo dei locali. Marzuillo e Dell’Imperio firmano il 24-25 al 26’. Iodice, per fortuna, si sblocca e segna a raffica ma, al 28’, arriva la seconda mazzata sul PKH: Miggiano va in forte pressing su Marzuillo ed i due play si scontrano in modo del tutto accidentale. Il play degli Elephants rimedia un profondo taglio in testa mentre quello del PKH si spacca il naso e perde sangue copiosamente tanto da dover essere immediato trasportato all’ospedale. In un clima irreale si continua ed il quarto periodo è tutto dei biancorossoblù: le triple di Iodice e Laudisio mandano la partita in archivio e si aspetta solo la sirena per scongiurare altri incidenti.

ELEPHANTS – ATLETICO PKH 37-53



ELEPHANTS: Marzuillo 3, Aita, Capone, Paragliola 7, Provolo, Terracciano 7, Dell’Imperio 13, Canzano 3, Viscusi, Romitelli, Zenna, Daniele 4.
ATLETICO PKH: Mercaldo, Stellato, Mazzariello 3, Iodice 22, Laudisio 15, Anzoini, Ranieri 2, Buonocore 1, Miggiano, Baccaro, Cicia 6, Cipolla 4.
ARBITRI: Russo e Ausiello.
PARZIALI: 4-6, 11-18, 26-31


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