La sconfitta al tie-break con la Delta Informatica Trentino ha lasciato l’amaro in bocca ma la Clendy Aversa ha subito ritrovato il sorriso in allenamento consapevole di non poter mollare. C’è voglia di riscatto e di ritornare al successo per raddrizzare una classifica che di certo non rispecchia il valore del roster guidato dal tecnico Luciano Della Volpe. Domenica pomeriggio (fischio d’inizio alle 18) c’è la sfida in terra piemontese contro la Fenera Chieri e capitan Drozina e compagne partiranno domani mattina con l’obiettivo di ritornare a casa con punti fondamentali soprattutto per il morale. Tutta la grinta e la rabbia per un momento negativo che deve passare il prima possibile è affidata alle parole del libero normanno Giulia Bresciani: “Siamo arrabbiate perché sappiamo bene che a Trento, con due set di vantaggio, poteva andare in modo diverso. Abbiamo capito che non possiamo permetterci di abbassare la guardia nemmeno un secondo perché le avversarie sono sempre pronte a ribaltare ogni partita. Andiamo a Chieri con la consapevolezza di poter fare una grande partita. Giochiamo contro una formazione che in casa è temibilissima. Basti pensare che ha battuto anche la capolista. Ma deve venire fuori la nostra fame di vittorie, la voglia di riprenderci quanto perso in questa stagione. Di combattere ancora contro quella sfortuna che ci ha penalizzato in questi ultimi mesi. Iniziamo a prenderci i punti che abbiamo lasciato a Trento e poi tutti quelli che non siamo riusciti a conquistare fino ad ora”. La forte giocatrice della Clendy Aversa sottolinea che per fare punti con Chieri “bisogna lottare su ogni pallone perché vale sempre un punto. Dobbiamo unirci e fare gruppo: insieme abbiamo superato momenti difficili e possiamo puntare ancora in alto”. Dopo la trasferta con Chieri ci sarà la partita interna del Palajacazzi contro la Kioto Caserta, quindi il match in esterna con l’Omia Cisterna e poi la sfida ad Aversa con la myCicero Pesaro: “Sono squadre alla nostra portata – conclude Bresciani – e anche nel derby, al di là del 3-0 dell’andata, possiamo dire la nostra. Abbiamo bisogno di vittorie e siamo cariche. Sono scontri diretti e non possiamo fallirli facendo diventare il nostro palazzetto un fattore importante per risalire la classifica”.