Dopo il successo e la fruttuosità dell’evento tenutosi lo scorso anno, il Campus Manzoni, diretto dalla preside Adele Vairo, ospiterà per la seconda volta l’ADN Swim Project di Andrea Di Nino.
Gli studenti avranno l’opportunità di incontrare il team internazional-casertano guidato da Di Nino ed interagire con loro capendo, in prima persona, come vive un atleta che vive di sport e per lo sport. L’incontro tenutosi nel 2015 vide come topic principale i valori fondamentali dello sport, i sacrifici e la dedizione di uno sportivo ed, argomento sempre più attuale, la questione doping. Quest’anno, in occasione dei giochi di Rio2016, gli atleti racconteranno del loro impegnativo percorso di preparazione, tra gioie e dolori, verso il sogno di ogni sportivo: Le Olimpiadi. Si parlerà anche di tutte le ultime innovazioni e sperimentazioni nel mondo del nuoto, come ad esempio gli allenamenti in notturna sperimentati, in due fasi differenti, proprio da Di Nino negli impianti natatori di via Laviano e l’LGL di San Leucio.
Sarà presente, oltre al presidente ed head coach Di Nino, il vicepresidente e responsabile area medica dott. Enzo Iodice, l’inglese Lewis Clifford, la estone Gerda Pak ed il russo Golintovskii, atleta paralimpico plurimedagliato e recordman mondiale.
“E` sempre un piacere ed un`onore tornare al Manzoni e avere l`occasione di poter parlare alle nuove generazioni casertane. Discutere insieme di sport e valori quali sacrificio – etica – impegno e passione gratifica e stimola tutti noi.
Di solito da questi incontri siamo noi quelli che torniamo in piscina carichi di nuove energie positive e sorrisi. ” dichiara Andrea Di Nino.
Giuseppe Garofalo