Va alla Ntt Volley Forlì la sfida del Palaromiti. Le romagnole hanno avuto la meglio di una Kioto che al cospetto dell’avversario che il calendario le poneva di fronte, non ha giocato la sua gara più bella. Peccato, perché, per uscire indenni dal palasport forlivese, serviva proprio la partita perfetta. Quella della totale applicazione e quella dei battiti cardiaci a mille. Forlì è scesa in campo decisamente arrabbiata per il ko patito contro Chieri e rinvigorita dalla nuova guida tecnica di Vercesi. Caserta ci ha provato timidamente nei primi due set, salvo poi arrendersi definitivamente nel terzo parziale. Seconda sconfitta consecutiva, quindi, per la Kioto, ma si sapeva che l’inizio del girone di ritorno non sarebbe stato dei più semplici visto che si è andati a far visita a due delle tre battistrade. Da domenica si torna a sfidare rivali più “terrene”. Sul taraflex di viale Medaglie d’Oro arriva Palmi. Li i tre punti avranno il prezioso colore dell’oro.
La cronaca
L’avvio della contesa non è esattamente una passeggiata per la Kioto. Anzi, la gara si rivela subito durissima per le campane. Forlì parte a cento, le rosanero rimangono sul posto. Funziona tutto tra le romagnole, Smirnova e Aguero hanno subito il braccio calda, la ricezione risponde presente e tutto gira a dovere. (4 -12). A questo punto la Kioto ha una reazione e comincia pian pianino a registrare i suoi colpi. (9-14). Al time out tecnico le rosanero sono sul meno quattro.(16-12).Un doppio errore delle padrone di casa da a Caserta il meno tre. (17-20). Gabbiadini rileva Harelik. Facchinetti fa ace in battuta e la Kioto rimane nel set. Il vantaggio, però, è sempre di Forlì che arriva a giocare tre set point. 21-25
Secondo set
Rabbiosa la reazione delle casertane nel secondo parziale. Proni via e subito avanti 0-5. Forlì non è prima per caso. Reagisce subito, sa che a questi livelli tali fughe possono fare molto male e così riesce prima ad impattare sulle rivali. (7-7), poi a superarle (9-10).Dopo gli sbandamenti di domenica scorsa e le prove poco felici delle settimane precedenti, in campo adesso c’è la capolista. Una squadra decisamente compatta in ogni fondamentale con terminali offensivi decisamente letali per queste latitudini.(10-14) Il passivo rimane invariato sino a pochi metri dal traguardo.(18-22). Serve un colpo da maestro per frenare l’incedere romagnolo. Smirnova non si ferma, con lei Saccomanni. Anche il secondo set è di Forlì. 19-25
Terzo set
Difesa e attacco di Forlì continuano a viaggiare su percentuali molto alte. Muri punti, palle sporcate sotto rete il tutto condito da una ricezione pulita che rende l’attacco romagnolo sempre molto potente. La Kioto è come un pugile costretto in un angolo. Prova a uscirne, ma non è decisamente serata. Si spengono le luci. La vittoria è di Forlì.14-25.