Il Volturno batte l’F&D H2O Velletri nell’esordio casalingo e guadagna i primi tre punti in campionato, dopo la sconfitta all’esordio contro il Flegreo. Il risultato di 9-4 è maturato nel corso del terzo e del quarto periodo, dopo due tempi avari di gol, ma davvero pieni di errori da ambo le parti sia in attacco che in difesa. Il Velletri ha messo in seria difficoltà le padrone di casa per tutta la prima parte di gara. Ma a differenza di Monterusciello, Napolitano ha potuto contare su Daria Starace, ancora non al top della condizione, ma in vasca e con continuità e dal terzo tempo in poi, la campionessa gialloverde ha aggiustato la mira e in trance agonistica ha infilato per 5 volte la porta avversaria, 5 come i gol di scarto che all’ultima sirena il Volturno ha inflitto alla compagine laziale. Una gara di luci ed ombre, però, a dispetto del risultato. Napolitano può sorridere per la solidità di Masciandaro, per l’estro e le magie di Starace e la bella prova di giovani come Fatone e per i pochi gol subiti. Ma non tutte le squadre saranno come il Velletri che è crollato anche emotivamente oltre che fisicamente alla distanza. In più i gol sono arrivati su errori difensivi evidenti. Poi, uno 0/12 al tiro (con rigore sbagliato) prima del gol di capitan Masciandaro che ha sbloccato il match di domenica. “Più ombre che luci, direi – ammette coach Napolitano – e credo che ci sia ancora da lavorare molto per lottare per qualcosa di importante. La prestazione non è stata all’altezza ed ancora commettiamo troppi errori per nervosismo e poca concentrazione. Certo che con le assenze qualcosa perdiamo in fase conclusiva, anche perché la Pellegrino è fuori, e lei è una da 50 gol a campionato. Io credo che abbiamo delle qualità, ma dobbiamo dimostrarle. Spero – conclude il tecnico gialloverde – che non cominci adesso il campionato del Volturno, perché altrimenti faremo un campionato anonimo, altro che play-off. C’è ancora tanto da lavorare”. E domenica c’è la temibile SIS Roma, al Foro Italico e le infortunate ne avranno ancora per qualche tempo. Domani la Kucianova avrà un controllo al naso per vedere quando tornerà in vasca, probabilmente domenica non ce la farà, anche se ci sarebbe la soluzione ‘mascherina protettiva’. Idem per Ventriglia, che però, potrebbe essere recuperata per domenica, dopo il problema al dito. Per la Pellegrino, invece, ci vorrà più tempo.