Si riparte! La Mobilya Volleyball Aversa è pronta ad affrontare la settimana che la condurrà alla prima giornata di ritorno del campionato di serie B1 maschile di pallavolo. La capolista del girone C si prepara ad ospitare il Gruppo Vena Cosenza, di scena domenica, 7 febbraio, alle ore 18, al PalaJacazzi. Per i ragazzi del presidente Di Meo sarà una settimana certamente intensa, così come lo sarà per i tifosi che potranno vivere la preparazione al fianco dei propri beniamini. In pratica, con il girone di ritorno inizia un vero e proprio campionato che vedrà il sestetto di coach Bosco affrontare la maggior parte delle gare in casa, soprattutto quelle con le dirette concorrenti che potrebbero rivelarsi decisive. Stringere i denti e restare uniti, marciare verso l’obiettivo senza voltarsi indietro in attesa di giocare la Final Four nazionale di Coppa Italia ma con la mente al traguardo principale. In casa della Mobilya Volleyball Aversa si sa bene qual’è la strada da percorrere: «ritorniamo ad allenarci dopo questa ulteriore sosta – dice Alberico Vitullo – iniziando nuovamente con il piglio giusto anche perché abbiamo detto ai nostri ragazzi che sicuramente quello che ci attende sarà un periodo da vivere in apnea. Dobbiamo essere bravi come lo siamo stati nel girone d’andata e ricordare che abbiamo giocato in modo strepitoso perdendo due partite ma andando sempre a punti». È così certo che bisognerà far tesoro delle esperienze maturate fino ad oggi ma non abbassare la guardia, mai. Ogni avversario che affronterà Di Santi e compagni lo farà sapendo di aver di fronte la prima della classe: «ripartiamo domenica prossima in casa – spiega il direttore sportivo – con una partita che sulla carta può sembrare facile. Sono, però, proprio questi i match che possono riservare le maggiori insidie anche perché tutti vogliono far bella figura contro una squadra come la nostra che è la prima in classifica del proprio girone. Dobbiamo stare attenti ed essere tranquilli come siamo». Appuntamento domenica, 7 febbraio, alle ore 18, al PalaJacazzi per tornare a respirare aria d’alta quota. Senza, mai, avere vertigini ma volendo salire sempre più su: «siamo galvanizzati – conclude Vitullo – e, da primi in classifica, siamo i maggiori indiziati per il salto di categoria. Chiaramente è un obiettivo di cui nessuno parla ma per il quale tutti lavoriamo strenuamente e che desideriamo raggiungere ad ogni costo».