Mancano circa 48 ore alla finalissima di Coppa Italia Eccellenza e Promozione che vedrà contrapposte il Città di Nocera di Vincenzo Maiuri e la Sessana di Carlo Sanchez. Sarà sicuramente una grande sfida considerato lo spessore dei calciatori che compongono i roster delle due compagini, in uno scenario di prestigio come il ‘Partenio’ di Avellino, davanti ad un pubblico che si preannuncia numeroso. Momento positivo per entrambe le squadre che hanno vinto in campionato nell’ultimo turno: la Sessana ha battuto per 4-0 la Sibilla Soccer sul sintetico del ‘Torre’ di S. Maria a Vico; il Città di Nocera ha avuto la meglio in casa contro la Mariglianese grazie alle reti di Scibilia e del classe ’99 Ciotti. Gli aurunci sono balzati al quarto posto con la vittoria di sabato e tallonano ora ad un solo punto il Portici; i rossoneri sono invece al secondo posto e presumibilmente lotteranno fino alla fine con l’F.C. Sorrento, capolista con due punti di vantaggio, per la vittoria finale. Andiamo ora ad analizzare nello specifico le caratteristiche dei molossi.
Rosa e modulo. Mister Maiuri, ex tecnico della Casertana nel 2012, è subentrato in corsa dopo l’esonero di Pasquale Esposito in seguito alla sconfitta con l’Ebolitama. L’allenatore ha a disposizione un’autentica corazzata che è paragonabile per valore solo alla capolista Sorrento nel girone B di Eccellenza. In genere la squadra gioca con un 4-4-2 i cui under di solito sono i due terzini e un esterno di centrocampo, anche se negli ultimi tempi mister Maiuri sta provando con il portiere classe ’96 Napoli per poter schierare ben 8 calciatori over in mezzo al campo. Dunque in porta è vivo il ballottaggio tra Amabile, portiere classe ’84 già in passato con i molossi e con tanta esperienza tra serie D e C2, e Napoli, classe ’96 proveniente anch’egli dalla D dove ha giocato con la maglia del Potenza nella scorsa stagione. La difesa a quattro è formata solitamente dal terzino destro classe ’97 Apparenza, lo scorso anno compagno di Grezio e Majella con la Turris che arrivò proprio davanti alla Sessana in campionato. La coppia centrale è formata dall’esperto Cuomo, tanta esperienza in serie C anche con gli stessi molossi in C2 e qualche apparizione in B con la Salernitana, e da Cacace, difensore con il vizio del gol con tanta esperienza in serie D e in Eccellenza; infine sulla corsia mancina si contendono un posto il classe ’90 Gallo, calciatore molto duttile ex tra le altre anche dell’Aversa Normanna, e Fonzino, under mancino classe ’96. Senza dimenticare Emilio Criscuolo, altro ex falchetto (31 presenze nel 2009-2010). A centrocampo spicca la presenza di De Liguori, storico ex capitano della promozione in B della Nocerina; al suo fianco agisce in genere l’ex Gladiator, Andrea Di Pietro con l’ex Ruscio, noto ai tifosi aurunci per l’espulsione rimediata nella semifinale playoff dello scorso anno a Vibo Valentia tra Vibonese e Sessana, prima alternativa al centro. Sugli esterni in genere c’è il ballottaggio tra Aracri e Scibilia: il primo giocherà sicuramente vista la squalifica del messinese Scibilia, compagno nella scorsa stagione, alla Lupa Roma in Lega Pro, di Gennaro Vitale della Sessana anch’egli squalificato. Sulla fascia opposta spazio al classe ‘98 Vitolo che in genere viene preferito al classe ’99 Ciotti. In attacco sono in sostanza in tre per due posti. Intoccabile ormai Pasquale Carotenuto, attaccante di altra categoria con un passato importante anche in serie C, noto ai più per le prodezze con la nazionale italiana di Beach Soccer; vanta oltre 200 gol in carriera e ha giocato tra le altre anche con Gladiator, Casertana (realizzò 16 reti in rossoblù) e Marcianise. Si contendono il ruolo di sua spalla, Errico Marcucci e Rosario Majella. Marcucci è un altro attaccante che non ha bisogno di presentazioni in questa categoria: prima punta classe ’79 ha giocato anche lui con la Casertana e vanta un curriculum di tutto rispetto con circa 200 gol in 400 presenze. Ad insidiare Marcucci per un posto davanti c’è l’altro classe ’79 Rosario Majella, ben noto ai tifosi gialloblù dopo lo scorso campionato nel quale segnò 23 gol tra cui il gol della vittoria al ‘Liguori’ di Torre del Greco su assist di Grezio nel match di ritorno tra Turris e Sessana.
Ruolino di marcia. Il Città di Nocera viene da una serie utile di 9 vittorie e due pareggi tra campionato e coppa dall’avvento di Maiuri in panchina. Dopo la sconfitta con l’Ebolitana e l’esonero di mister Esposito sono arrivate 7 vittorie consecutive in campionato; in coppa dopo aver superato l’F.C. Sorrento a tavolino nei sedicesimi di finale, i molossi hanno avuto la meglio del Massa Lubrense agli ottavi di finale con una vittoria e un pari nella doppia sfida. Successivamente eliminata prima la Scafatese 1922 con due pareggi (11 in trasferta e 0-0 in casa) ai quarti di finale e poi la Us Scafatese con due vittorie (2-0 in casa e 1-3 in trasferta). In campionato la squadra vanta la miglior difesa con sole 9 reti al passivo e il secondo miglior attacco dietro all’F.C. Sorrento con 41 gol fatti. Il capocannoniere della squadra è Carotenuto con 15 gol in campionato (è attualmente primo nel girone B di Eccellenza a pari merito con Vitale e Liccardi) e 4 in Coppa Italia. Dietro di lui Marcucci con 11 gol totali (6 in campionato e 5 in coppa), Scibilia con 7 (4+3) e Majella con 5.
Formazione tipo (4-4-2). Napoli (Amabile); Apparenza, Cuomo, Cacace, Gallo (Fonzino); Aracri, De Liguori, Di Pietro (Ruscio), Vitolo; Carotenuto, Marcucci (Majella).